Juventus, Montero bacchetta la Primavera: "Playoff? Così non va"
Le parole dell'allenatore dopo la gara con la Fiorentina
/
La Juventus Primavera è uscita sconfitta dalla sfida contro la Fiorentina del Viola Park. Il gol di Baroncelli di testa ha deciso il match a favore dei padroni di casa lasciando un senso di amarezza in casa bianconera. Un episodio, forse l'unico davvero rilevante del match, che è girato storto per Paolo Montero e i suoi ragazzi. Una sconfitta per i bianconeri che vede allontanarsi il sesto posto, l'ultimo per quanto riguarda i playoff, in attesa di capire i risultati delle altre partite. Al termine della gara contro i Viola ha parlato ai canali ufficiali del club bianconero proprio l'allenatore uruguaiano della Vecchia Signora.
CAMPIONATO PRIMAVERA 1 TIM, TUTTI I RISULTATI
Juve Primavera, le parole di Montero
Paolo Montero al termine della partita contro la Fiorentina ha parlato raccontando la sua amarezza dopo la sconfitta: “Siamo molto dispiaciuti per avere perso questa partita per un episodio. A livello mentale dobbiamo migliorare su queste situazioni, non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione perché il nostro obiettivo continua a essere quello di qualificarci ai playoff e non possiamo lasciare questi punti per strada. Dobbiamo continuare a lavorare senza sosta e soprattutto noi adulti dobbiamo cercare di dare ancora di più per mettere questi ragazzi nelle condizioni ideali per esprimersi. Siamo delusi e amareggiati, ma lavoreremo per tornare alla vittoria”.
PLAYOFF PRIMAVERA 1, COME FUNZIONANO
Juve Primavera, obiettivo playoff
Con la sconfitta la Juventus Primavera potrebbe vedersi allontanare la zona playoff dopo questo turno di campionato. Al momento il sesto posto è distante ben 5 punti con l'ultimo posto utile occupato dal Sassuolo di Emiliano Bigica con 33 punti. Appena 28 quelli dei bianconeri che dovranno fare qualcosa in più per cercare di arrivare a guadagnarsi un posto tra le prime sei da qui alla fine della stagione. Il potenziale c'è anche se nelle ultime settimane stanno mancando alcuni giocatori importanti come Anghelé, da tempo con la Juve Next Gen di Massimo Brambilla, e contro la Fiorentina è stato fuori anche Diego Ripani, capitano e metronomo della mediana bianconera. Da qui alla fine della regular season mancano ancora tantissime partite e per la Juve c'è tutto il tempo per provare a recuperare anche se le squadre davanti corrono e non hanno nessuna intenzione di fermarsi e aspettare. Le prossime gare contro Sampdoria, Verona e Sassuolo saranno sicuramente decisive per capire quale sarà il futuro dei bianconeri.