Inter-Slavia Praga, le pagelle dei nerazzurri: Lavelli e Zouin incantano, la difesa crolla nel finale

I voti nelle pagelle dell’Inter dopo la gara contro lo Slavia Praga di Youth League

Pari beffardo dell’Inter di Benny Carbone che, dopo uno straordinario secondo tempo, si fa riacciuffare nei minuti conclusivi della gara. Un pareggio amaro, che sa di sconfitta. Dopo una prestazione eccezionale, di spirito e voglia, i nerazzurri vengono condannati da Naskos al secondo pareggio consecutivo in Youth League dopo quello con l’Ajax all’esordio. Tanto rammarico per la squadra milanese che, grazie ad una prestazione corale importante, era riuscita a mettere in sesto una gara molto complicata. Una disattenzione difensiva collettiva, tuttavia, non consente all’Inter di racimolare il bottino pieno. Di seguito le pagelle dell’Inter.

Le pagelle dell’Inter

Taho 6: compie una parata importantissima su Pikolon ed altri buoni interventi nel corso della gara. Ha qualche responsabilità, seppur minima, sul gol di Naskos: esce in ritardo e non riesce ad anticipare il centrocampista dello Slavia nella conclusione in scivolata.

Ballo 5: parte benissimo facendosi vedere sia in costruzione che in difesa, compiendo un salvataggio miracoloso sul tiro a colpo sicuro di Boledovic. Poco dopo, però, arriva la beffa: l’autogol, arrivato nella ricerca della chiusura, condanna i suoi a rincorrere. Nel finale, insieme a Bovio, si lascia sfuggire Naskos che sigla la rete del definitivo pareggio.

Nenna 5.5: buona partita del 6 nerazzurro che combatte per tutti i 90′. Tuttavia l’errore in anticipo sul rilancio di Kalanin, che lo porta a bucare il pallone di testa e a renderlo disponibile per Naskos, pesa come un macigno.

Bovio 5.5: prestazione convincente fino al primo minuto di recupero del secondo tempo. L’intervento a vuoto di Nenna lo manda fuori giri, ma è fermo sulle gambe e Naskos ne approfitta involandosi a rete.

Marello 5.5: il primo gol dello Slavia nasce da una sua lettura sbagliata. Corre in ritardo dietro a Potmesil, tenta invano una scivolata, e gli lascia spazio per arrivare al cross che propizia l’autogol di Ballo. Recupera nel corso della gara con maggiore solidità difensiva.

Venturini 6.5: buona la partita del centrocampista dell’Inter, è preciso in fase di interdizione e spreca poco, o nulla, in fase di costruzione. (Dal 72′ Moressa 6: cerca di dare sostanza e spezzettare i ritmi dello Slavia, buon ingresso. Giallo, arrivato dopo 3′ dal subentro, a parte).

Cerpelletti 6: non riesce ad incidere con la qualità, ma lo fa con l’agonismo. Combatte in mezzo al campo e riesce a dire la sua, seppur non in maniera determinante, quando c’è necessità di giocare la palla.

Zarate 7: instancabile, lo si trova ovunque a fare sportellate e a dar sostegno alla manovra. Sradica dai piedi dello Slavia anche il pallone dell’assist a Zouin. Ottima prestazione del numero 8.

El Mahboubi 6.5: porta elettricità all’Inter in zona offensiva, è fondamentale anche in fase di ripiegamento. La sua partita è più che sufficiente, sfiora anche la rete in rovesciata.

Lavelli 7.5: prestazione di un’efficienza sbalorditiva. Pressa, lotta, alza il baricentro dell’Inter e sfiora in più occasioni la rete. Che trova (anzi, si costruisce da solo) al 66′, con una gemma rara di esterno destro, portando l’Inter in vantaggio e completando la rimonta. Impressionante. (Dal 72′ Kukulis 6: entra bene, riuscendo a far risalire la squadra nei momenti di alta pressione dello Slavia).

Zouin 8: una vera e propria mina vagante. Pitak e Kovar non lo vedono mai, gioca con una semplicità disarmante: nel primo tempo sfiora la rete con un destro a giro, oltre che un assist per Lavelli. Nel secondo tempo sale in cattedra con un botta secca sul primo palo, regalando ai nerazzurri la rete del pareggio. Sprint, corsa e aiuti difensivi. Il migliore in campo. (Dal 78′ Vukoje 6: si inserisce con i tempi giusti al 90′ sul cross di El Mahboubi, colpendo la traversa. Sfortunato).

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