Seguici su

Primavera 1Sassuolo

Sassuolo, Bigica: “Serve sistemare l’aspetto mentale. Anche io ho commesso qualche errore”

Bigica dopo il 2-2 con la Juventus: “Buoni 35’, poi errori miei. Serve mentalità giusta anche da chi subentra”.

Pubblicato

il

Emiliano Bigica (Sassuolo)
Emiliano Bigica (Sassuolo)

Sassuolo Primavera, Bigica commenta il pari contro la Juve

La Primavera del Sassuolo si ferma sul 2-2 nella trasferta contro la Juventus a Vinovo, nonostante un doppio vantaggio maturato nei primi minuti. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, soprattutto per come è maturato il risultato. Al termine della sfida, è intervenuto ai microfoni di Sassuolo Channel l’allenatore Emiliano Bigica, analizzando la prestazione dei suoi ragazzi e soffermandosi su alcuni aspetti tecnici e mentali fondamentali per la crescita della squadra.

Un ottimo avvio: “Bene per 35 minuti, poi ci siamo abbassati”

Bigica ha esordito riconoscendo la buona partenza della sua squadra: “Abbiamo fatto una buonissima partita nei primi 35 minuti, approcciando benissimo anche nel secondo tempo, quando avremmo potuto trovare il terzo gol”. La gestione del vantaggio, tuttavia, è risultata deficitaria, e il tecnico neroverde non ha nascosto le proprie responsabilità: “Dopo ci siamo abbassati, forse ho commesso qualche errore nella sistemazione dei calciatori”.

Le lacune nella gestione tecnica e tattica

Il mister ha poi evidenziato i problemi emersi nel finale di gara: “Non abbiamo gestito al meglio tecnicamente il pallone per fargli male. Bisogna capire quando l’avversario è in difficoltà e quando affondare il colpo”. Parole che sottolineano l’importanza di una maggiore consapevolezza in campo, sia individuale che collettiva. Bigica ha comunque voluto riconoscere i meriti dell’avversario: “Complimenti alla Juventus che, con una squadra giovane, è riuscita a riprendere il risultato”.

Personalità e coraggio: segnali positivi nonostante il pari

Pur non nascondendo la delusione per il risultato finale, Bigica ha riconosciuto alcuni aspetti positivi nella prestazione dei suoi: “Penso che ci siano stati comunque coraggio e personalità”. Un commento che lascia trasparire fiducia nella crescita del gruppo, soprattutto in vista dei prossimi impegni. La riflessione più profonda del tecnico arriva però sull’aspetto mentale, a suo avviso ancora da rafforzare: “Serve sistemare l’aspetto mentale, è fondamentale che chi entra capisca di essere tanto importante quanto i titolari”.

Bigica ha ribadito il ruolo strategico dei cambi, in particolare nel calcio moderno dove le sostituzioni possono cambiare il volto di una partita: “I 5 cambi devono aiutare la squadra a cambiare. È necessario capire queste cose per fare parte di un gruppo, e solo con il gruppo si può fare la differenza”. Un messaggio chiaro rivolto alla rosa: il contributo di ognuno è determinante per ambire a risultati importanti.

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *