x

x

Gasperini - Screen
Gasperini - Screen

Parafrasando la celebre serie Netflix per tanti ragazzi convocati, nella fredda serata polacca che ha sancito l’ultimo turno del girone di Europa League dell’Atalanta di Gasperini è stato un “The First Dance”.

Bonfanti Atalanta

Partner in crime: Bonfanti-Del Lungo 

Sono infatti stati i due centrali difensivi, entrambi classe 2003 Tommaso Del Lungo, il cui colpo di testa si è schiantato sul palo e Giovanni Bonfanti, la cui lesta respinta è valsa il primo gol della gara ed il primo sigillo assoluto in maglia nero azzurra, a confezionare il primo gol. Particolare la storia di Del Lungo: l’Atalanta lo nota ed acquista dopo la stagione 2020-21 che, il terzino (questo il ruolo naturale) gioca nel girone E del campionato di Serie D in Toscana, con addosso la maglia del Grassina: 28 presenze, un assist e 2064 minuti disputati che convincono i neazzurri a fargli intraprendere la strada di Zingonia. Qui il ragazzo viene impiegato, nelle successive stagioni,  con l’U19: nella prima stagione 39 presenze, 6 reti e 3 assistenze, nella scorsa 23 gettoni, una rete e 4 assist. 

In questa Tommaso fa parte della formazione U23 con cui è sceso in campo 9 volte segnando un gol. Gol lo ha fatto Bonfanti stasera: il ragazzo aveva già esordito in Serie A a fine novembre disputando 14’ nella gara interna con il Napoli ed è ormai un cliente fisso nella panchina della prima squadra da sette giornate consecutive. Cresciuto a Zingonia è passato poi in prestito alla Sampdoria nel primo anno di Primavera (stagione 202½022) in cui ha disputato 33 presenze in blucerchiato siglando  due gol ed un assist. Rientrato alla base la Dea lo ha spedito in prestito a Pontedera, Serie C, nella passata, stagione, qui 23 presenze divise in 1.146 minuti per assaggiare il mondo dei grandi. In questa annata ecco l’U23: 9 gettoni e 793 minuti prima della presenza, fissa, nelle rotazioni della prima squadra e l’esordio europeo.

Mendicino Atalanta

Palestra, Mendicino, De Nipoti, Cissé: notte da sogno

Nelle rotazioni europee del Gasperini in questa serata che sa di primo ballo sono entrati anche Palestra, De Nipoti e Cissé. Il terzino del 2005 è uno dei prodotti più interessanti che gravitano in orbita Dea. Marco Palestra ha iniziato tra Assago ed Accademia Inter per poi sposare la causa nerazzurra: qui una maturazione continua per un ragazzo che va di corsa sulla destra: nella stagione 2022/23 34 gettoni 10 assist ed un gol da terzino destro in Primavera 1. In questa, la prima tra i grandi, già 17 presenze, 2 assist,  2 reti e tante cose bellissime in una Serie C dove il ragazzo spicca per fisicità e tecnica. Qualche metro avanti ha esordito in Europa anche Tommaso De Nipoti. La seconda punta di origini friulane ha iniziato proprio all’ Udinese per poi spostarsi a Bergamo. Jolly offensivo che ha esordito in Serie A il 22/12/22 a Roma contro la Lazio, che nella scorsa stagione ha trascinato la Primavera con 14 gol e 2 assist in 30 gare per poi disputare gli ultimi 5’ di serie A con il Monza. In questa stagione 10 gettoni, per lo più da subentrato in U23 a causa, anche, di qualche problema fisico. 

Cissé Atalanta
Cissé Atalanta

Il penultimo della lista è un altro attaccante, quel  Moustapha Cissé che la Dea ha scovato in una squadra di rifugiati in seconda categoria e, che nel momento di emergenza della squadra di Gasperini è entrato facendo gol con il Bologna il 13/03/22. Quella prima parte di stagione, per l’attaccante guineano classe 2003, recita, oltre a presenza e gol citati sopra, 14 reti in 15 gare di Primavera 1 ed altre due comparse in A. Nella  passata stagione poi 20 presenze e 2 gol in B divisi tra Pisa e Sudtirol. In questa 11 gettoni e tre reti in C con l’under 23 prima dell’esordio europeo di stasera. A completare il quadro del ballo dei debuttanti in Europa ci ha pensato Mendicino: il classe 2006 è entrato negli ultimi minuti della gara contro il Rakow. Anche lui è uno dei ragazzi più interessanti del settore giovanile nerazzurro con già diverse presenze con l'U23.

Primavera 1, la classifica marcatori del campionato
Bologna, Ebone: "Ritiro con Motta? Non mi aspettavo la sua chiamata"