Il gioiello del Bayern che fa gola alla Juve: chi è Adin Licina

Un altro caso Yildiz sembra prendere forma in casa Bayern Monaco. Questa volta il protagonista è Adin Licina, esterno offensivo classe 2007 cresciuto nel vivaio bavarese, che rischia di diventare l’ennesimo gioiello perso per strada. La situazione, per i tedeschi, comincia a farsi delicata: il contratto del giovane scade a giugno 2026, ma il rinnovo, almeno per ora, appare una questione lontana dall’essere risolta. Un contesto che sta attirando l’interesse di diverse big europee, Juventus e Borussia Dortmund su tutte. Non è un caso che in Baviera si stia respirando un’aria di déjà vu, pensando a quando Kenan Yildiz – ora tra i prospetti più promettenti della Juve – lasciò il club proprio approfittando di un momento di distrazione della dirigenza.

Licina, nato in Germania da famiglia montenegrina, gioca principalmente come ala destra, ma ha nella versatilità e nella tecnica sopraffina due armi fondamentali. Mancino naturale, ama partire largo per poi accentrarsi e cercare la conclusione o l’ultimo passaggio. A livello giovanile ha già lasciato il segno: basti pensare al recente match contro l’Italia Under 19, dove gli è bastato un quarto d’ora per firmare un assist e lasciare il segno sulla partita. Anche in Youth League, contro avversari come Chelsea e Pafos, ha mostrato maturità tattica e spunti da fuoriclasse.

Juventus in agguato, Dortmund alla finestra

Il talento di Licina non è passato inosservato nemmeno agli occhi di Matteo Tognozzi, oggi direttore sportivo del Granada ma storicamente tra gli scopritori di Yildiz. La Juventus ha iniziato a monitorare Adin da tempo e sta valutando l’ipotesi di un blitz a sorpresa, sfruttando lo stallo contrattuale col Bayern e l’eventuale spiraglio che si potrebbe aprire nei prossimi mesi. I bianconeri sanno che la concorrenza è forte: anche il Borussia Dortmund ha messo gli occhi su di lui, forte della sua capacità di valorizzare i giovani in prima squadra.

La situazione ricorda, nei tratti principali, quella che nel 2022 portò Kenan Yildiz a vestire il bianconero. Anche in quel caso, il Bayern sottovalutò i tempi del rinnovo e lasciò che altre realtà si inserissero. A curare gli interessi di Licina, peraltro, è la Leaderbrock, la stessa agenzia che all’epoca seguiva Yildiz prima del ritorno in famiglia della gestione contrattuale. A Torino sono convinti che Licina abbia un potenziale simile, se non superiore, e valutano già un percorso diverso rispetto a quello fatto da Kenan, che inizialmente fu inserito nella Primavera di Paolo Montero.

Nessun passaggio intermedio: per Licina si pensa in grande

L’intenzione della Juventus, infatti, non è quella di far passare Licina dalla Next Gen o dall’Under 19, ma di inserirlo da subito in un contesto più competitivo. Una scelta che testimonia la fiducia nelle sue qualità e nella sua prontezza mentale e fisica. Un esempio recente è quello di Vanja Adzic, classe 2008 già stabilmente aggregato alla prima squadra, e che mostra come in certi casi i passaggi intermedi possano diventare superflui.

Licina si allena già regolarmente con i grandi del Bayern Monaco sotto la guida di Vincent Kompany. In un’intervista recente ha raccontato le emozioni dei primi allenamenti con i professionisti: “All’inizio ero teso, pensavo troppo ad ogni tocco, ma con il tempo ho preso confidenza e mi sono sciolto”. Si descrive come un giocatore votato all’uno contro uno, con un’innata propensione al dribbling. Il suo modello? Jamal Musiala, con cui condivide ruolo, stile e visione del gioco: “È la mia fonte d’ispirazione”, ha detto Licina.

Il Bayern rischia di perdere un altro talento di casa

Il punto cruciale, però, resta il futuro contrattuale. Licina ha sempre mostrato grande attaccamento al Bayern, club in cui è cresciuto sin dall’età di 8 anni. “Tifo Bayern da sempre. Giocare con la prima squadra è stato un sogno che si è realizzato”, ha dichiarato poco più di un anno fa. Nonostante questo, il prolungamento tarda ad arrivare. Una lentezza che potrebbe costare cara al club tedesco, già scottato in passato da casi simili.

Il Bayern ha molto da perdere. Dopo anni di investimenti nel settore giovanile, rischia di vedersi sfilare un altro talento cresciuto in casa, proprio nel momento in cui si affaccia al grande calcio. La Juventus osserva e prepara la mossa, con un progetto concreto già in mente, come riportato da Tuttosport. Il Dortmund è pronto a inserirsi. Tutto dipenderà da quanto velocemente – e con quale proposta – i bavaresi riusciranno a riportare Licina al tavolo delle trattative. Il tempo, stavolta, potrebbe non giocare a loro favore.

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