Manchester City-Napoli, le pagelle degli azzurri: Pugliese c’è, Gambardella crolla nel finale

I voti nelle pagelle del Napoli dopo la gara contro il Manchester City di Youth League

Tanta organizzazione difensiva, tanto sacrificio. Il Napoli lotta, ma si arrende all’armata del Manchester City guidata dallo straordinario talento di Reigan Heskey. I partenopei, dopo un primo tempo puntuale per dedizione e impegno, passano in svantaggio al 50′: a battere uno straordinario Pugliese è Floyd Samba, con un tiro eccezionale che termina sotto l’incrocio dei pali. Gli Azzurri, però, non si abbattono e tentano la reazione. Arrivano alcune occasioni, ma la squadra di Wilkinson è brava ad addormentare il match e a raddoppiare nel finale: Heskey, abbattuto in area da Gambardella, conquista un penalty e lo trasforma. Termina 2-0 per il Manchester City: esordio amaro in Youth League, ma neanche troppo, per la compagine di mister Dario Rocco.

Le pagelle del Napoli

Pugliese 7: è perfetto, difende i pali con tutto se stesso. Al 37′ compie un intervento decisivo su Braithwaite, bloccando il risultato sullo 0-0. Riesce a rendersi determinante anche ad inizio ripresa, su Heskey: smanacciando un pallone diretto in porta. Non può nulla sulla perla di Samba, sbaglia l’angolo sul calcio di rigore di Heskey.

De Luca 6: primo tempo di quantità, difende benissimo sulle incursioni di McAidoo e Samba. Un’unica sbavatura sull’esterno inglese, tuttavia, gli costa il giallo. E, di conseguenza, la sostituzione. Dal 46′ Garofalo 5,5: Samba compie un gesto tecnico straordinario, ma sul controllo dell’8 (che lo porta al gol) il centrale del Napoli sembra posizionato male e troppo fermo sulle gambe. Poteva fare di più.

Gambardella 6,5: commette fallo da rigore, è vero. Ma lo fa dopo 96′ giocati da leader vero. Il fallo, arrivato nell’ultima azione della partita, non può macchiare totalmente una prestazione super convincente: in cui ha annullato Sangaré e respinto tutto quello che arrivava all’interno dell’area. Mezzo voto in meno, ma 6.5 più che meritato.

Caucci 6,5: prestazione soddisfacente, accusa un po’ di stanchezza nel finale. Ma riesce nel compito di limitare Heskey.

D’Angelo 6: il giallo all’inizio gli condiziona il match, McAidoo lo manda in confusione più volte. In una di queste è graziato dall’arbitro, che avrebbe potuto estrarre il secondo giallo. Nel complesso, però, aiuta tanto in fase difensiva, seppur non in maniera precisa, cercando di farsi vedere anche in attacco.

De Martino 5.5: il centrocampista azzurro soffre molto la fisicità e il fraseggio dei Citizens. Scomparendo quasi per alcuni tratti di gioco. Cerca di dare il suo apporto in fase di interdizione. Dal 58′ Cimmaruta 5.5: il cambio non funziona, soffre anche lui. Commette tanti falli, dando la sensazione di essere sempre in ritardo in copertura. Ma ci mette voglia.

Prisco 5.5: vive una partita simile a quella di De Martino.

Anic 6: in un centrocampo offuscato, il numero 10 prova a fare qualcosa di diverso. Non eccellendo, ma nemmeno sfigurando. Prova anche a trovare la rete del pareggio con un tiro dalla distanza che impegna Brits. Dall’86’ Torre S.V. 

Olivieri 6.5: il sostegno che dà a Caucci per marcare Heskey è determinante. Posizionamento ottimo e anche tanta gamba. Partita di quantità.

Esposito 5.5: non riesce minimamente ad impensierire la difesa degli inglesi. L’11 azzurro, però, cerca di rendersi utile in pressione e in copertura. Fa il possibile, ma non basta. Dal 55′ Saviano 5.5: corre, ma tocca davvero pochi palloni.

Iovine 5.5: la sua partita è uguale a quella di Esposito, vive le stesse difficoltà. Complice un gioco più difensivo che offensivo. Dal 46′ Lo Scalzo 6: non fa male, riesce in quello che i suoi compagni di reparto titolari non erano riusciti a fare: impegnare Brits con un tiro in porta.

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