Avellino, ansia per Amiranda: le condizioni e cos’è successo

Avellino, l’infortunio di Amiranda: l’episodio

Tanta preoccupazione per l’Avellino e per Francesco Amiranda, centrocampista dei lupi di Molino. Il giovane calciatore, nel corso del settantottesimo minuto di gara di Avellino-Ascoli, a seguito di un contrasto avvenuto nell’area di rigore della squadra avversaria è capitombolato a terra, dopo esser arrivato in anticipo sul pallone. Per l’arbitro nessun fallo da rigore, ma le conseguenze dell’intervento hanno subito destato preoccupazioni alla panchina, e allo staff sanitario, biancoverde: con il classe 2008 rimasto a terra logorato dal dolore. Nel silenzio del Partenio-Lombardi, ammutolitosi dalle urla di Amiranda dopo la brutta caduta, è stato fulmineo l’intervento della Misericordia. Il centrocampista è stato trasportato in barella fino all’ambulanza, che lo ha poi portato all’ospedale Moscati di Avellino.

Le parole di Molino

Nel corso della consueta intervista post-partita, il mister dell’Avellino, Luigi Molino ha parlato ai nostri microfoni dell’infortunio subito dal suo calciatore. Stando a quanto detto dall’allenatore dei lupi, per il giovane perno del centrocampo irpino, si tratterebbe di un problema ad un dito della mano. “C’è stato quell’episodio clamoroso su Amiranda, l’arbitro non ha visto, ma ci dispiace per il ragazzo: credo abbia riportato una frattura al dito“ – queste le parole del tecnico -. Un infortunio delicato, quindi, che ha causato dolore al ragazzo e reso necessario il trasferimento nel complesso ospedaliero. Le condizioni di Amiranda saranno valutate nel corso dei prossimi giorni, ma il quadro che emerge non sembrerebbe dei migliori. Un’ulteriore tegola per la squadra campana che, al quindicesimo di gioco, aveva già perso per infortunio Antonio De Cristofaro: uscito dopo aver accusato fastidio in seguito ad un cross.

L’importanza di Amiranda

Sempre presente, indispensabile nell’assetto tattico di Molino. Sia per la fase di disimpegno, in cui Amiranda, con il passare del tempo, si sta rendendo uno dei migliori della categoria, ma anche in fase difensiva: interdizione, quantità e tanta corsa. Intelligenza tattica fuori dal comune e qualità di gestione del possesso indiscutibile, con una buona capacità di sfuggire al pressing avversario. Un’assenza prolungata di Amiranda, dunque, rappresenterebbe una bella batosta per il club irpino. Ma soprattutto per mister Molino, il quale difficilmente riesce a fare a meno del suo vicecapitano: reale punto di riferimento nella linea mediana di campo.

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