Vicenza, vittoria al trofeo “Dal Bello”: brilla il talento di Rosa

Il Vicenza Primavera scalda i motori: vittoria nel trofeo ‘Dal Bello’

Il Trofeo Dal Bello torna a tingersi di biancorosso. La Primavera del Vicenza ha infatti trionfato nell’edizione 2025, riportando nella bacheca del club un trofeo che negli anni passati è stato vinto anche da società prestigiose come il Milan. Un segnale forte e chiaro: il settore giovanile vicentino è vivo, competitivo e pronto a farsi valere.

Per i ragazzi di mister Guido Belardinelli, quello ottenuto al “Menti” non è solo un successo sportivo, ma anche un’iniezione di fiducia in vista della nuova stagione di Primavera 2. Vincere una competizione che richiama tradizione e storia è sempre motivo di orgoglio, soprattutto quando avviene davanti al proprio pubblico.

Un girone finale dominato

La cavalcata biancorossa è stata convincente dall’inizio alla fine. Nel girone finale, il Vicenza ha saputo imporsi con due vittorie nette:

2-0 contro il Treviso

2-0 contro il Bassano

Due partite mai davvero in discussione, giocate con attenzione tattica, qualità nel palleggio e cinismo sotto porta. La squadra ha mostrato una condizione atletica già brillante, segnale che la preparazione precampionato sta dando i frutti sperati. In entrambe le sfide, i biancorossi hanno dato l’impressione di avere una marcia in più: solidità difensiva, centrocampo dinamico e attacco capace di colpire nei momenti chiave. Un mix che lascia ben sperare per l’avvio di campionato.

Il talento di Filippo Rosa

Oltre al trionfo collettivo, c’è anche una nota individuale da sottolineare: il premio di miglior giocatore del torneo è andato a Filippo Rosa. Un riconoscimento meritato, perché Rosa si è distinto in tutte le partite grazie alla sua personalità, alla visione di gioco e alla capacità di incidere anche nei momenti più delicati. Non è un caso che il ragazzo stia già trovando spazio e considerazione anche con la prima squadra: un indizio di quanto il club creda in lui e nel suo percorso di crescita.

Il suo talento rappresenta un patrimonio importante per il Vicenza, che vede in lui non solo un prospetto da lanciare, ma anche un simbolo per gli altri ragazzi del settore giovanile.

La forza del gruppo

Se Rosa è stato il faro della manifestazione, il vero segreto del Vicenza Primavera è stata la compattezza del collettivo. Tutti hanno saputo dare il proprio contributo: dai difensori sempre concentrati, ai centrocampisti pronti a correre e recuperare palloni, fino agli attaccanti capaci di trasformare in gol le occasioni create.

Il trofeo Dal Bello ha messo in luce una squadra equilibrata, che sa difendere con ordine e ripartire con qualità. Non a caso, i due successi sono arrivati entrambi con clean sheet, dimostrazione di una solidità difensiva già rodata.

I prossimi impegni

Archiviata la vittoria nel torneo, la mente dei biancorossi è già proiettata sul campionato. La data cerchiata in rosso sul calendario è il 13 settembre, giorno in cui scatterà la nuova stagione di Primavera 2.

L’esordio non sarà dei più semplici: il Vicenza giocherà in trasferta sul campo del Lecco, neopromosso ma desideroso di fare bene davanti ai propri tifosi. Una sfida che rappresenterà un test probante per misurare la condizione della squadra.

Una settimana più tardi arriverà invece il debutto casalingo al “Menti”, contro un avversario di grande tradizione come la Sampdoria. Una gara che si preannuncia speciale, sia per la prestigiosa rivale, sia perché sarà l’occasione di presentarsi davanti al pubblico biancorosso dopo il successo nel Trofeo Dal Bello.

Obiettivi e prospettive

Il successo nel torneo estivo è sicuramente un ottimo biglietto da visita, ma il vero banco di prova sarà il campionato. La Primavera biancorossa vuole confermarsi protagonista, puntando a una stagione di alto livello.

L’obiettivo dichiarato è crescere partita dopo partita, valorizzare i giovani e dimostrare che il lavoro del settore giovanile del Vicenza sta portando risultati concreti. I tifosi, dal canto loro, hanno già potuto intravedere qualità, entusiasmo e carattere.

Se il buongiorno si vede dal mattino, questa Primavera ha tutte le carte in regola per vivere un’annata da protagonista. Il Trofeo Dal Bello non è che il primo passo: ora il compito dei ragazzi sarà trasformare questo entusiasmo in prestazioni convincenti e, perché no, in nuovi successi da regalare alla piazza.

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