Buzzegoli e il Como: la ricetta giusta per la promozione?

Buzzegoli e il Como ci riprovano: l’obiettivo è quello della promozione

Dopo una lunga carriera da centrocampista tra Serie B e C, tre anni fa Daniele Buzzegoli ha iniziato la sua nuova vita da allenatore. Dopo essersi fatto le ossa nelle serie minori con il San Donato Tavarnelle e il Novara, nel gennaio 2024 è arrivata la chiamata del Como Primavera, dove ha raccolto il testimone di Cesc Fàbregas, promosso in prima squadra.

Una sfida che ha accettato con entusiasmo e ambizione: “Il nostro obiettivo è far sì che ogni ragazzo diventi la migliore versione di sé. Non solo dal punto di vista tecnico, ma anche mentale e comportamentale”. Buzzegoli sta plasmando un gruppo giovane e talentuoso, seguendo una linea di continuità con la filosofia tattica a cui il club aspira e che abbiamo iniziato a vedere in questi mesi.

L’amarezza dei playoff

La scorsa stagione si è chiusa con una ferita ancora aperta: la sconfitta in semifinale playoff contro il Napoli. Dopo aver travolto il Pescara con un netto 5-1 ai quarti, i lariani erano partiti forte anche contro gli azzurri, passando in vantaggio con Chinetti, ora passato al Trento in Serie C. Poi, però, è arrivata la rimonta partenopea, che ha spento i sogni di promozione. “Un’occasione persa – ha ammesso Buzzegoli – ma anche una lezione utile. Serve crescere nella gestione dei momenti chiave”. La delusione è stata grande, ma il percorso resta positivo: i lariani hanno messo in mostra la loro identità, il loro coraggio e un gioco molto propositivo e aggressivo per tutta la stagione.

La filosofia di gioco

Tatticamente, Buzzegoli predilige un calcio dinamico e organizzato, spesso con moduli come il 4‑3‑1‑2 o il 4‑3‑3, che valorizzano sia il palleggio che la profondità. Ma al centro di tutto resta la crescita dei ragazzi: “A questa età le difficoltà fanno parte del percorso. Il nostro compito è supportarli, anche nei momenti in cui la fiducia vacilla. Devono sentirsi parte di un gruppo che crede in loro” – ha raccontato qualche tempo fa.

La nuova stagione si apre con aspettative alte e un solo obiettivo: la promozione diretta. I principi tattici sono chiari, la rosa è interessante, e Buzzegoli sembra l’uomo giusto per guidare questa crescita. Se i ragazzi seguiranno il loro timoniere, non è escluso che il prossimo maggio la squadra possa tagliare il tanto agognato traguardo.

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