Marazzotti ice-man, Coletta mortifero: le pagelle della Roma

Tutti i voti nelle pagelle della Roma dopo la partita contro l’Atalanta, valida per il trentottesimo turno di Campionato Primavera 1

Troppa Roma per questa Atalanta: i giallorossi mandano al tappeto i nerazzurri con una prestazione a tratti autorevole. Motore non sempre a pieno regime, ma quando Marazzotti e compagni azionano la sesta marcia sono incontenibili. Soltanto Manzoni e qualche squillo isolato di Baldo tengono in vita i ragazzi di Bosi. Di seguito le pagelle della Roma di MondoPrimavera.com.

Roma esultanza

Primavera 1, le pagelle della Roma

Marcaccini 6: attento e concentrato nei momenti giusti, per non concedere il minimo spiraglio di risalita agli avversari.

Lulli 6,5: ha talmente tanta benzina nel motore che all’89’ straripa nell’area avversaria, sposta il pallone e si fa atterrare trovando un penalty. Prestazione dominante sulla destra.

Mirra 6: è regolare amministrazione per un’ampia porzione di partita. Si addormenta soltanto sul blitz di Manzoni a inizio ripresa. Dal 61′ Golic 6: un altro giorno in ufficio, o meglio, un’altra mezz’ora; non succede sostanzialmente nulla che richieda il suo intervento.

Nardin 6: ha soltanto un momento di sbandamento, durante i primi giri d’orologio, poi si rimette in ordine e ritrova anche la concentrazione giusta per gestire il finale.

Marchetti 6: ordinato e preciso in fase di disturbo, si sgancia anche molto volentieri con qualche mandato esplorativo nella metà campo avversaria.

Marazzotti 7: è un autentico incubo per le difese; quando pensi di avergli preso le misure, trova la giocata estemporanea e risolve la partita. Stavolta è decisivo anche a velocità di crociera.

Roma esultanza

Romano 6: splendido lavoro che sintetizza la sua duplice identità. Si sdoppia tra distruttore del gioco avversario e primo costruttore di quello giallorosso. Dal 61′ Di Nunzio 6: amministra e detta i tempi con buona presenza, anche sul piano fisico.

Levak 6,5: è lui il vero ago della bilancia. Quando trova metri per galleggiare tra le linee riesce anche a catalizzare la proposta offensiva. Splendida la conduzione e l’offerta per Coletta in occasione dell’1-0, ottimo per tempi e lettura l’attacco alla profondità sul tramonto del primo tempo, in cui viene schermato dal portiere. Dal 73′ Zefi 6,5: ingresso decisivo per sfilacciare ulteriormente le maglie dell’Atalante. Debordante quando può aggredire lo spazio, rifinitore anche per i compagni.

Coletta 7: partenza leggermente a rilento, poi l’improvviso “click”. Prima trova l’extra pass che provoca l’autogol del vantaggio, poi stende l’Atalanta con il terzo gol, a cinque minuti di distanza dalla prima rete. Mortifero. Dall’84’ Sugamele S.V.

Graziani 6: solita presenza in area di rigore con le sue incursioni a fari spenti. Meno preciso nella rifinitura ma più consistente abbassando anche il raggio d’azione verso il centrocampo. Dal 61′ Bah 6: poche iniziative, ma ben centellinate e diluite all’interno degli ultimi trenta minuti.

Della Rocca 6: inedita funzione da centro-boa per lui, particolare anche l’interpretazione dei compiti offensivi, quasi a svuotare l’area per favorire gli inserimenti dei compagni.