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Cesena-Lecce, le pagelle dei salentini: Kodor riaccende le speranze, Gorter prova a reggere il centrocampo
Le pagelle del Lecce dopo la sconfitta contro il Cesena, gara valida per la terza giornata del Campionato Primavera 1.
Il Lecce lotta ma cade 3-1 sul campo del Cesena, al termine di una gara combattuta. Dopo il doppio svantaggio iniziale, i giallorossi reagiscono con il gol di Kodor che riapre la partita. Il terzo gol subito prima dell’intervallo spegne l’entusiasmo. Nella ripresa, la squadra di Schipa crea tanto ma spreca troppo sotto porta. Non basta l’inferiorità numerica del Cesena nel finale per cambiare le sorti del match.
Cesena-Lecce, le pagelle dei giallorossi
Penev 6,5: Come nelle prime due giornate è uno dei migliori cercando di limitare il passivo di svantaggio. Riesce sempre a mettersi in mostra nonostante le sconfitte.
Rashidi 5,5: Non attiva le sue grandi capacità offensive apparte una conclusione dalla distanza. Male la marcatura in occasione del secondo gol. Dall’85’ Palmieri: SV.
Pehlivanov 6: Sbaglia qualche intervento nel primo tempo, ma ciò che rende la sua prestazione sufficiente è la grinta che ci mette e alcune situazioni in cui evita ulteriori problemi.
Pacia 6: Come il suo compagno di difesa fatica non poco nel primo tempo, ma cresce nella ripresa come tutta la squadra di Schipa.
Laerke 6: Le occasioni che riescono a creare i giallorossi arrivano principalmente dalla sua fascia. Non è di certo la sua migliore prestazione ma di certo l’impegno non manca. Dal 76′ Perrone: SV.
Milojevic 5,5: Conosciamo tutti il suo enorme talento tra le linee. Ma oggi è spento e quasi mai impesierisce la difesa bianconera. Dal 76′ Esposito: SV.
Onyemachi 6: Non riesce a dare intensità per tutti i 90 minuti. L’unica sua nota di merito è l’assist in occasione del gol di Kodor. Dall’88’ Persano: SV.
Di Pasquale 5,5: Manca il suo contributo a centrocampo. Non è una delle sue giornate migliori e la prestazione corale non aiuta di certo.
Gorter 7: Nonostante la sconfitta della sua squadra, riesce a mettersi in evidenza come il metronomo del centrocampo giallorosso. Sbaglia davvero poco e verticalizza spesso con grande qualità.
Kodor 7: Fin da inizio gara, dimostra di essere uno dei migliori. Realizza un gol con un movimento da bomber navigato e spesso da l’impressione di lavorare in solitaria sul fronte offensivo.
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