Lazio-Milan, le pagelle dei biancocelesti: Sulejmani lavora, Munoz ringrazia

Tutti i voti nelle pagelle della Lazio dopo la partita contro il Milan

I biancocelesti faticano le primo tempo il possesso del Milan, ma la loro idea è chiara: aspettare, riconquistare e poi ripartire. Effettivamente la strategia è proficua poiché su un recupero la Lazio al 9′ si lancia i  contropiede. Il grande lavoro di difesa della palla di Sulejmani libera poi Munoz che con lo stop si porta in avanti e conclude forte a rete. Nel secondo tempo la gara si sporca e la Lazio cresce. Dal 75′ è dominio Lazio che crea, recupera e costruisce di nuovo mettendo in seria difficoltà gli avversari. Se nel primo tempo il Milan ha sbagliato un rigore con cui poteva andare in vantaggio, la squadra di Punzi ha avuto l’occasione più ghiotta al 77′ quando Bianchi con un colpo di Reni ha tolto la palla dalla porta. Punto utile per tenere sotto Lecce e Frosinone.

Le pagelle

Bosi 6: nonostante sia evidente l’errore dal dischetto di Mancioppi, Bosi è attento e con il corpo respinge il tiro del centrocampista rossonero. Sul gol si poteva fare di più ma non era un intervento facile. Il giallo rimediato sporca la sua pagella

Ferrari 6,5: è sempre sul secondo palo per il cambio di gioco offensivo. Non a caso viene pescato più volte in fuorigioco nell’area avversaria.

Bordoni 5: fatica a tenere uno Scotti scatenato. Non ha punti di riferimento per le variazioni di posizione di Ossola. Viene ammonito e commette il fallo su Mancioppi che porta al rigore.

Bordon 5,5: anche lui come il suo compagno di reparto non riesce a tenere Scotti facendosi sovrastare di testa sul gol. Prova a dare una mano ai compagni per i raddoppi sugli attacchi laterali del Milan, senza successo.

Ciucci 5,5: non si mette particolarmente in mostra durante tutto il primo tempo. Rimane coeso alla difesa senza osare troppo. Il cambio al 46′ probabilmente è una ricerca di brio e di maggior spinta. (Dal 46′ Pernaselci 6: entra concentrato e spinge di più senza trascurare le coperture).

Baldi 6: non trova le linee di passaggi giuste, ma molto utile nei recuperi spesso in scivolata. Intelligente nel capire quando la palla va difesa con il corpo a centrocampo procurandosi dei falli.

Canali 6: tenta le giocate del regista e sceglie sempre Sulejmani come appoggio. Tutto corretto nel  primo tempo, ma viene sostituito in modo da trovare più incursioni. (Dal 59′  Calvani 6: mobile senza palla e sempre in movimento, non è stato tanto servito).

Le pagelle dei biancocelesti

Munoz 7: il suo tiro è una fucilata sotto la traversa. Segue il movimento di Sulejmani e lo supporta in fase offensiva. La prestazione è buona per lo più per il gol, per il resto rimane nell’ombra. (Dal 71′ Montano S.V.).

Fernandes 6,5: il più vivace in attacco dal punto di vista della fantasia. Cerca sempre il piede buono grazie alle sterzate con l’esterno. Riesce ad imbucare i centrocampisti, senza precisione. Attento a mantenere la fascia per non calpestare zone di campo di competenza altrui. (Dal 71′ Marinaj S.V.).

Gelli 5,5: ci aspetta di più dal numero 10 che ha fatto fatica contro la fisicità di Zukic. Spesso anticipato o spostato con il fisico. In queste partite deve salire in cattedra con la qualità, cosa che non ha fatto.

Sulejmani 6,5: fondamentale per le ripartenze offensive, difesa della palla e appoggi ai compagni. Un lavoro quasi da seconda punta nonostante il suo ruolo laterale. Tenta anche molti dribbling sulla sinistra. Sottolineiamo la lavorazione della palla sul gol. (Dal 83′ Iorio S.V.).

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