Primavera 1Hellas Verona
Lazio-Verona, le pagelle degli scaligeri: De Battisti instancabile, Monticelli colpisce
Le pagelle del Verona dopo la partita giocata contro la Lazio, gara valida per la 12^ giornata del torneo di Campionato di Primavera 1.
Le pagelle del Verona dopo la partita giocata contro la Lazio, valida per la 12^ giornata del campionato Primavera 1
Le pagelle del Verona
Castagnini 6: Ordinaria Amministrazione. Chiamato in causa poche volte, si fa trovare pronto senza strafare. Senza colpe sui gol subiti.
Tagne 6: Attento. Non commette errori gravi, gestisce il suo uomo e sbriga l’ordinaria amministrazione. Talvolta in ritardo, ma rimedia.
Kurti 6: Non si complica mai la vita. Spazza via quando serve e passa al più vicino. Dal 46′ Pavanati 8: Il suo ingresso cambia il match. Si carica sulle spalle la squadra e tra incursioni, movimenti e gol innesca la rimonta dei suoi.
Popovic 6: Si trova sempre nella posizione corretta per chiudere gli spazi, anche se gli attaccanti non lo hanno mai messo realmente in difficoltà.
Feola 6.5: Prestazione completa. Corsa, dribbling riusciti, finalizzazione precisa e anche ripiegamenti importanti.
Yildiz 6: Molto mobile, si offre sempre come soluzione per far ripartire l’azione dalle retrovie. Prova a velocizza, ma ogni tanto è impreciso.
Peci 6: Corre e recupera, ma è troppo scolastico nel passaggio. Lavoro oscuro, ma necessario.
Monticelli 7: Sbroglia situazioni complicate in mediana e si fa trovare pronto per una conclusione dalla distanza o un inserimento senza palla. Fa il massimo che gli si chiede.
De Battisti 7: Instancabile sulla fascia. Annulla l’uomo e, in avanti, è una costante minaccia: da un suo cross ben calibrato o un’incursione nasce un’occasione o un gol.
Akale 7: Lotta su ogni pallone, si sacrifica in fase difensiva ed è la causa del gol ce riapre la partita. Combatte come un leone d’area anche se talvolta è impreciso. Dal 91′ Vapore S.v.
Casagrande 6: Lotta contro i difensori, fa salire la squadra e aiuta nel pressing, ma è poco incisivo in zona gol. Dal 65′ Vermesan 6.5: Entra e non si nasconde, prendendosi subito la responsabilità del dischetto. Esecuzione perfetta e sangue freddo che vale il voto.
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