Ternana, caso razzismo e maxi-squalifica: "Prenderemo provvedimenti"
La posizione della società sul caso Della Salandra
![](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l262885228744_tml2472477177601_476872725717_1709896560507764.jpg)
In occasione della presentazione di un libro, nell'ambito di un progetto nato dalla collaborazione tra la Ternana e Almond Entertainment, hanno presenziato Nicola Guida, presidente del club umbro, il vice-presidente Antonio Margiotta e il direttore operativo Giuseppe D'Aniello. Il libro tratta il tema della lotta al bullismo, in quanto piaga sociale, e la sua presentazione è stata l'occasione, da parte dei vertici della società rossoverde, per parlare di quanto avvenuto pochi giorni fa in occasione del derby Primavera tra Perugia e Ternana.
Il caso Della Salandra: insulti razzisti e maxi-squalifica
Facciamo un passo indietro. Nei minuti finali della partita giocata sabato, valida per il Girone B del campionato Primavera 2, l'arbitro ha dovuto momentaneamente sospendere la gara in seguito a intemperanze sugli spalti tra alcuni spettatori. Durante quegli attimi concitati, il direttore di gara è stato richiamato dall'assistente di linea, che ha segnalato all'arbitro alcune espressioni di stampo razzista pronunciate da Edoardo Della Salandra, attaccante della Ternana. Non è chiaro - si legge su Il Messaggero - se le sue parole fossero rivolte a un giocatore avversario o a delle persone presenti in tribuna, ma la frase è costata a Della Salandra l'immediata espulsione e una maxi squalifica di ben 10 giornate. Il modo peggiore per chiudere il derby e, di fatto, pure la stagione, dopo aver peraltro realizzato una doppietta nel corso della gara.
![Edoardo Della Salandra](https://slyvi-tstorage.fra1.digitaloceanspaces.com/l262885228744_tml2472477177601_511232464085_170976088265771.jpg)
La Ternana chiarisce: “Prenderemo provvedimenti”
Un fatto che, tornando alla presentazione sopra citata, è stato commentato dal direttore operativo e gestionale della Ternana, Giuseppe D'Aniello. Il dirigente del club umbro ha parlato dell'episodio che ha visto coinvolto Della Salandra, etichettandolo con toni severi.
“Un episodio spiacevole, chiariremo l'accaduto e prenderemo seri provvedimenti. In questo caso non si tratta di bullismo, ma discriminazione che è ancora più grave. La sensibilizzazione su questi temi non è mai troppa e come società siamo sempre pronti a intervenire tempestivamente”.