Primavera 1, bagarre playoff: la situazione tra esclusioni e sorprese

Nella tonnara che si è formata nelle zone alte di classifica in Primavera 1, tutto è ancora in bilico: in chiave playoff infatti, soltanto Roma e Inter possono dire di aver messo tra sé ed il settimo posto una distanza di sicurezza consistente; dal terzo posto in giù invece, nessuno può dormire sonni tranquilli, a nove giornate dalla fine della “regular season” più folle degli ultimi anni, forse di sempre. 

Playoff Primavera 1, una bagarre senza precedenti

Scavando indietro nella memoria, facciamo fatica a ricordare una stagione così folle per quanto riguarda i piani alti della classifica: la stagione sta assumendo le conformazioni di una tempesta tropicale, con continui rovesci e ribaltamenti che non rendono possibili pronostici fino al 18 maggio, giorno dell'ultimo atto del campionato. Possiamo però provare a lanciarci in questo compito arduo analizzando il momento di forma delle squadre coinvolte in questa meravigliosa lotta. 

Andando in ordine di classifica, una Lazio così combattiva è forse la notizia di questa stagione: i ragazzi di Sanderra, dopo una parabola discendente nel mese di gennaio, hanno ingranato di nuovo la quarta marcia e sono reduci da un pareggio e tre vittorie nelle ultime quattro uscite (tra le quali abbiamo lo scontro diretto preziosissimo col Sassuolo. L'Atalanta invece, guidata dalla coppia spaziale Vlahovic-Vavassori, si francobolla alle spalle dei biancocelesti. Segue a ruota il Sassuolo, meno continuo ultimamente ma quinto a quattro lunghezze dalla Lazio; con lo stesso bottino accumulato (40 punti), il Torino di Scurto si conferma mina vagante, anche se ogni tanto stacca la spina. Più affannata invece la corsa del Milan, in caduta libera ultimamente e in debito di ossigeno per le fatiche accumulate in Youth League. Chiudono questa maxi rassegna Genoa e Hellas Verona, entrambe in ritardo (rispettivamente a 35 e 34 punti) ma avvantaggiate dal fuoco amico delle altre nei continui scontri diretti delle ultime settimane. 

Playoff Primavera 1: le grandi escluse dalla lotta

Come già ampiamente dichiarato, è stata una stagione particolare e ricca di sorprese. A dare ancor più colore a questa annata stravagante, c'è un dato che fa riflettere sul carattere ciclico della competizione: quest'anno infatti, tre squadre che nella scorsa stagione si giocavano il campionato nei playoff, rischiano seriamente di non partecipare alla fase finale. Sembra impensabile, eppure è così: la Fiorentina, alle prese con la fine del ciclo Aquilani e con una falsa partenza nella prima parte, attualmente è lontana otto punti dal sesto posto. Discorso agli antipodi, ma per certi versi simile, per Juventus e Lecce: la squadra di Montero è alle prese con la classica stagione di transizione, con una rosa giovanissima; stesso discorso per i salentini, ma il brusco ridimensionamento da campioni in carica a lotta per non retrocedere spaventa per quanto sia stato repentino. Il lato affascinante di un torneo che permette i colpi di scena, che vive di ricambio nelle zone alte di classifica.