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La Juve Next Gen può retrocedere? Cosa dice il regolamento

Tutto quello che c’è da sapere sulle seconde squadre

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Brambilla Juve Next Gen

La situazione di classifica della Juventus Next Gen non è, ad ora, delle più rosee, la seconda squadra dei bianconeri, che erano stati i primi ad aderire al progetto nel lontano 2018, è infatti in crisi vera. Nel girone B di Serie C i bianconeri, allenati da Massimo Brambilla, sono al penultimo posto, hanno totalizzato 18 punti in 18 gare, frutto di 5 vittorie, ultima contro la Virtus Entella al Comunale di Chiavari firmata da Hasa, tre pareggi e 10 sconfitte. Il successo mancava dal 25 novembre, contro l’Arezzo al Moccagatta. Quindi tre punti d’oro ma che non consentono comunque ai bianconeri di stare tranquilli. Ma, le squadre B, possono retrocedere?

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Retrocessione seconde squadre: ecco il regolamento

Di seguito ecco il regolamento letterale: “In caso di retrocessione della seconda squadra al Campionato Nazionale di Serie D, la stessa non potrà iscriversi al Campionato Dilettantistico e potrà chiedere di essere ammessa al Campionato di Serie C 2024/2025 soltanto in caso di vacanza di organico nel medesimo Campionato, secondo le procedure che verranno all’uopo fissate“. E riguardo la Coppa Italia: “La seconda squadra della società di Serie A non potrà partecipare alla Coppa Italia Serie A, mentre parteciperà alla Coppa Italia Serie C“.

La spiegazione:

In parole povere: in caso di retrocessione la squadra U23 non potrà disputare i campionati dilettantistici (quindi la Serie D) e, allo stesso tempo, potrà richiedere l’ammissione in Serie C che, tramite ripescaggio, verrebbe accettata soltanto in caso di buchi nell’organico delle squadre papabili per i tre gironi di Serie C.

Daffara Juve Next Gen

Daffara Juve Next Gen

Le seconde squadre possono essere promosse in B?

Ecco cosa dice il regolamento: “La seconda squadra potrà al termine del Campionato Serie C 2023/2024 essere promossa al Campionato di Serie B, ma non potrà mai partecipare al medesimo Campionato della prima squadra, né ad un Campionato superiore. Qualora al termine del Campionato di competenza, si verifichi un’ipotesi di compresenza della prima e della seconda squadra nella medesima categoria, la seconda squadra dovrà partecipare al campionato professionistico della categoria inferiore”.

L’altro lato della medaglia

In caso, invece, di promozione, la Juventus Next Gen potrebbe disputare la serie B soltanto in caso di non partecipazione della prima squadra allo stessa competizione.
Se i giovani bianconeri dovessero vincere la cadetteria rimarrebbero, comunque, in B, in quanto non è ammessa la compartecipazione delle due compagini allo stesso campionato.

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