Finocchiaro: "La chiamata della Juve un sogno. Montero un riferimento"

Gabriele Finocchiaro è stato uno dei protagonisti dell'ultimo turno del campionato Primavera 1. Il suo gol ha regalato un punto alla Juventus nella gara interna contro la Lazio. L'attaccante classe 2006 si è raccontato anche nel corso della diretta Twitch sul canale ufficiale bianconero.

Finocchiaro e il gol alla Lazio

Gabriele Finocchiaro ha parlato così del suo gol alla Lazio nell'ultimo weekend: “È un gol che mi è venuto in maniera spontanea, naturale: sono le cose più belle. Mi fa piacere sentire dire che ho fatto un grande gol, mi fa piacere e non posso che esserne felice. L’ho rivisto un sacco di volte in queste ore, non mi stanco mai di guardarlo. Nel momento in cui ero in campo, la cosa che mi è piaciuta è stata la rapidità con cui sono riuscito a tirare nonostante avessi il portiere davvero molto vicino”. 

Finocchiaro: “La Juve è un sogno”

L'attaccante classe 2006 ha continuato parlando del suo arrivo a Torino: "A nove anni ho cambiato squadra e dai campionati provinciali sono passato a quelli regionali e da lì mi ha contattato la Juve: prima i camp, poi una trasferta a Torino e poi quando ho ricevuto la chiamata a 14 anni non avevo parole. È la squadra che tifo da quando sono nato, mi sono ritrovato qui a Vinovo e mi sembra un sogno".

Montero e il riferimento Juve: le parole di Finocchiaro

Gabriele Finocchiaro ha chiuso parlando del tecnico della Primavera: “Mister Montero è un riferimento, mi aiuta a migliorare in fase difensiva e davanti mi sta dando i consigli giusti per esprimermi al meglio. Il dribbling è la mia peculiarità, al tiro sto crescendo così come a livello fisico: se devo scegliere la mia caratteristica migliore dico l’uno contro uno”.