x

x

Ferro-Fogliata Brescia - MARTIN COCCIOLO
Ferro-Fogliata Brescia - MARTIN COCCIOLO

Doppio contratto da professionista in casa Brescia: il centrocampista Riccardo Fogliata e l’attaccante Matteo Ferro, entrambi classe 2004, si legano alle rondinelle con un contratto quinquennale, fino al 30 giugno 2028. Fin qui, hanno vissuto situazioni differenti: Fogliata ha già raggiunto 10 presenze (con 1 assist) in Serie B, Ferro ha debuttato lo scorso fine settimana contro la Reggiana.

Fogliata Brescia Primavera
Fogliata Brescia Primavera - MARTIN COCCIOLO

Il Brescia ai giovani

In questi anni il club lombardo ha costantemente dimostrato di credere fermamente nei propri talenti. Solo negli ultimi anni, dal settore giovanile, sono usciti numerosi ragazzi, molti dei quali ancora professionisti. Su tutti spicca, ovviamente, il nome di Sandro Tonali, che dopo 4 anni è stato ceduto al Milan per quasi 30 milioni di euro. Tra di loro c’è chi ha trovato fortuna in prima squadra, come Cistana, Mangraviti o Papetti, colonne portanti della formazione biancazzurra, chi la sta cercando altrove come Capoferri e Andreoli, ora alla Pergolettese in Lega Pro, o Sonzogni, passato in estate al Mantova, e chi sta ancora aspettando il suo momento, come Nuamah e Muca, classe 2005, in forza alla primavera di Luca Belingheri. Gli ultimi, in ordine di tempo, sono proprio Fogliata e Ferro, due ragazzi su cui il Brescia punta molto per il presente e, soprattutto, il futuro.

Ferro Brescia Primavera
Ferro Brescia Primavera - MARTIN COCCIOLO

Il percorso di Fogliata e Ferro

Aggregati in prima squadra fin dal ritiro estivo, il primo a muovere i primi passi nel calcio professionistico è stato Riccardo Fogliata, nel club biancazzurro fin da bambino. Complice il mercato bloccato e un’emergenza in mezzo al campo, Daniele Gastaldello, ex mister delle rondinelle, gli affida una maglia da titolare nella prima gara stagionale, contro il Cosenza. Una sfida particolare per lui che qualche mese prima, da tifoso, aveva visto la sua squadra retrocedere in Serie C ai playout proprio contro il Cosenza, salvo poi essere riammessa per il fallimento della Reggina. Le gambe non tremano e dimostra una tranquillità incredibile per un ragazzo che era appena stato catapultato nel mondo dei grandi. La gara non si sblocca fino ad inizio ripresa: una splendida azione corale conclusa da Bjarnason e rifinita proprio da Fogliata, che servirà l’assist per l’1-0 finale. 

Più tortuoso il percorso di Matteo Ferro: rimasto fino ai 16 anni, nella Verolese, squadra del suo paese, giunse al Brescia nel 2020 per poco meno di 10 mila euro. Dopo qualche spezzone di gara nella pre-season, venne convocato per la prima gara stagionale della prima squadra, per poi tornare in campo con la primavera, dove segna parecchio, ma Gastaldello non lo vede. Poi, la svolta. Circa un mese fa approda sulla panchina delle rondinelle Rolando Maran e, con lui, inizia l’ascesa di Ferro. Sempre convocato dall’ex tecnico del Pisa, nella scorsa giornata di Serie B il coronamento del suo percorso: esordio tra i professionisti con il Brescia.

I numeri con la Primavera

Fogliata ha giocato solo i biennio 21-22 e 22-23 con l’under 19 del Brescia, totalizzando 49 presenze con 8 reti e 1 assist tra Primavera 2, Playoff e Coppa. 
Ferro, come detto, ha iniziato la stagione con le baby rondinelle, segando 4 reti e servendo 1 assist in 8 gare. Nelle 2 stagioni precedenti, ha totalizzato 47 presenze con 12 gol e 9 assist.

 

 

Primavera 1, la classifica marcatori del campionato
Jiménez spina nel fianco, Camarda spento: le pagelle del Milan