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Frosinone-Juventus è una partita che difficilmente Kenan Yildiz potrà dimenticare. Il giovane turco, ormai stabilmente in pianta stabile nella prima squadra bianconera dall'inizio di questa stagione, è stata la mossa a sorpresa di Massimiliano Allegri per il lunch match della 17^ giornata di Serie A. 

Yildiz in allenamento con Huijsen
Kenan Yildiz in allenamento con la Juventus

Che giornata per Yildiz: esordio da titolare e primo gol in Serie A

Una giornata, dicevamo, che resterà per sempre impressa nella memoria del giovane di nazionalità turca. Lanciato dal primo minuto da mister Allegri, che già in più occasioni gli aveva concesso scampoli di partita nei minuti finali in questa prima parte di stagione, Yildiz ha ripagato nel migliore dei modi la fiducia dell'allenatore, andando in gol dopo soli dodici minuti dal fischio d'inizio. Un gol, peraltro, bellissimo per come si è sviluppato: dopo aver ricevuto palla in posizione defilata, all'esterno del lato sinistro dell'area di rigore, Yildiz si è liberato della pressione di tre avversari con una grande giocata con il piede mancino, per poi esplodere un destro potente con il quale ha bucato Turati sul primo palo. Un gol che ha liberato tutta la gioia di Kenan, che si è lanciato in un'esultanza “alla Del Piero” con la linguaccia e in una corsa liberatoria per abbracciare i componenti della panchina bianconera. 

Le parole di Yildiz

Al termine di Frosinone-Juventus, Kenan Yildiz si è presentato ai microfoni di DAZN per commentare la sua prima presenza da titolare in Serie A, coronata col suo primo gol nella massima serie. Di seguito le dichiarazioni del giovane turco classe 2005. 

“Per me è una gioia troppo grande, non riesco ancora a rendermene conto. Ringrazio tutti, i tifosi, i compagni e l'allenatore. Allegri? Gli devo tantissimo, è un grande allenatore. Lo ringrazio ancora per l'opportunità. L'esultanza? Sì, è ispirata a Del Piero, è una leggenda della Juventus. Quando ho saputo che avrei giocato titolare? Il mister me lo ha anticipato ieri dopo il problema fisico di ieri, poi questa mattina me lo ha confermato ed ero un po' scioccato. Ma stanotte ho dormito tranquillo, ho fatto le stesse cose di sempre perché ho fiducia in me stesso. A chi mi ispiro? Mi piacciono Zidane e Del Piero, ma anche Messi e Ronaldo. Ho sempre cercato di guardare i migliori, ma non ho un idolo in particolare. Cosa mi hanno detto i compagni? Mi hanno dato alcune botte in testa e mi hanno detto che devo offrire una cena” ha concluso sorridendo Yildiz. 

Le parole di Allegri su Yildiz

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus

Nel post partita di Frosinone-Juventus, anche l'allenatore bianconero Massimiliano Allegri ha parlato della prestazione del giovane Kenan Yildiz. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN.

“Sono molto contento per Yildiz così come per tutta la squadra, che è un gruppo straordinario. Kenan è giovane, ha entusiasmo ed è ciò che ci vuole in questi momenti. L'ho tolto perché ha speso tanto e iniziava ad avere un po' di crampi. Ma è molto più grande dell'età che ha, soprattutto a livello mentale. Ieri quando si è fermato Chiesa ho pensato subito a lui, perché è il suo sostituto naturale”.

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