Berti: "Alla Fiorentina zero rimpianti. Aquilani? Pronto per la A"

Stagione importante per il Cesena. A cinque giornate dalla fine, i bianconeri sono in testa al girone B di Serie C, con undici punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Merito non solo del lavoro portato avanti dal tecnico Domenico Toscano, bravo nel lanciare anche tanti giovani di grande prospettiva. Uno di questi è Tommaso Berti: in un'intervista rilasciata a Radio Firenze Viola, il classe 2004 ha parlato anche della Fiorentina, sua ex squadra.

CESENA, DA BERTI A GIOVANNINI: LA LINEA VERDE DI TOSCANO

Berti, Fiorentina e rimpianti

Tommaso Berti è tornato sull'esperienza maturata lo scorso anno con la maglia della Fiorentina: “Quella di Firenze è stata la mia prima esperienza fuori casa, non ero mai uscito dalla mia Cesena e tutto questo mi ha aiutato a crescere. Non sono tornato a casa a mani vuote, valuto il mio anno in viola molto positivo”. Il centrocampista non è rimasto deluso dal mancato riscatto da parte dei gigliati: “Non ho rimpianti per come si è conclusa la mia avventura a Firenze. Ognuno fa le proprie scelte e io rispetto sempre l'opinione di tutti e d'altronde non dipendeva da me restare a Firenze. Le mie sensazioni erano forse più positive circa la mia permanenza ma alla fine non ci ho potuto fare nulla: rispetto le scelte che sono state prese”. 

Berti e l'opinione su Aquilani

Il calciatore del Cesena ha parlato anche del suo ex allenatore Alberto Aquilani: "Aquilani mi ha dato tanto, mi ha trasmesso un sacco di cose perché ho sempre apprezzato la sua idea di calcio.Lo sto seguendo molto nella sua esperienza a Pisa: anche lui deve ha dovuto fare l'abitudine al calcio dei "grandi" ma adesso sta facendo bene. Per l'idea di gioco che ha, non mi dispiacerebbe vederlo in una piazza come Firenze. Credo che possa essere pronto, perché no: lo vedrei bene".