Seguici su

Nazionali Giovanili

Berti, il sogno azzurro nel suo stadio: “Giocare a Cesena con l’Italia sarebbe un’emozione unica”

Il centrocampista del Cesena e dell’Italia U21, Tommaso Berti, racconta l’emozione di poter giocare nel suo stadio contro la Svezia.

Pubblicato

il

Tommaso Berti

Tommaso Berti in conferenza dal ritiro dell’Italia U21

Davanti alla sua gente, nella città che lo ha visto nascere, crescere e diventare calciatore. Per Tommaso Berti, centrocampista classe 2004 e cesenate doc, la sfida di venerdì 10 ottobre fra Italia e Svezia Under 21 (ore 18.15) avrà un significato profondo. Non solo perché si tratta della terza gara delle qualificazioni all’Europeo di categoria del 2027, ma perché si giocherà proprio al “Dino Manuzzi”, lo stadio dove il giovane talento ha mosso i primi passi e in cui sogna di vivere il suo esordio con la maglia azzurra.

Berti, che in questa stagione sta confermando la propria crescita con la maglia della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa dal ritiro degli azzurrini, raccontando emozioni, ambizioni e modelli d’ispirazione alla vigilia della partita. Di seguito le sue considerazioni riportate dai canali ufficiali della FIGC.

Le parole di Berti

Su Cesena: “Giocare nel mio stadio è sempre un’emozione. Lo è con la maglia bianconera e a maggior ragione lo sarebbe con quella della Nazionale: un grandissimo orgoglio e un sogno che si realizza. Non vedo l’ora che sia venerdì per questa bella serata”.

Sul possibile esordio con l’U21: “In molti mi hanno scritto che verranno, li aspetto a braccia aperte. Sarà bello vedere tante persone che conosco nel posto dove sono cresciuto. Poter esordire a Cesena sarebbe la chiusura di un piccolo cerchio, con l’augurio che se ne possano aprire altri. Nel caso non dovesse accadere, però, ci saranno altre occasioni che cercherò di cogliere”.

Sul suo percorso: “Quando scendo in campo cerco sempre di rispettare le consegne dell’allenatore. Che sia il club o la Nazionale, do sempre il 100%. Sto affrontando una stagione importante per la mia carriera, proverò a migliorare i numeri dello scorso anno”.

Sul modello di riferimento e l’avversario di venerdì: “Bernardo Silva su tutti. Nonostante non sia un colosso a livello fisico, riesce comunque a essere un giocatore top a livello mondiale. Affronteremo una Svezia forte, tosta, fisica, con una storia importante a livello di Under 21. Dovremo essere affamati e scendere in campo con cattiveria agonistica e voglia di vincere”.

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *