Nazionali Giovanili
Italia U21, Palestra mette nel mirino la Svezia “Squadra ben organizzata, con qualità importanti”
A Vivo Azzurro, il terzino Marco Palestra ha parlato della sua esperienza al Cagliari e gli impegni con l’Italia U21.

Marco Palestra, il laterale del Cagliari in prestito dall’Atalanta
Marco Palestra, classe 2005, sta vivendo una stagione importante a Cagliari, dove è approdato in prestito dall’Atalanta. Il giovane difensore, già sotto osservazione dell’Italia U21, sta cercando di mettere a frutto tutte le esperienze accumulate negli ultimi anni, sia in Serie A che nelle giovanili nerazzurre. Dal ritiro azzurro, Palestra ha parlato della sua stagione in Sardegna e delle prossime sfide della squadra di Nicolato nella seconda finestra di qualificazione agli Europei di categoria.
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L’Italia U21 e le sfide europee
Parlando del momento dell’Italia U21, Palestra ha sottolineato l’importanza dei prossimi impegni: “Ci aspettano due gare impegnative e abbiamo la fortuna di giocarne entrambe in casa. Prima pensiamo alla Svezia, squadra ben organizzata e con qualità importanti, ma sappiamo bene anche cosa possiamo offrire noi. Il gruppo sta funzionando: ci sono ragazzi nuovi, ma abbiamo già creato un bel gruppo, unito e affiatato.”
Le parole di Palestra evidenziano non solo la consapevolezza della difficoltà delle gare, ma anche la maturità di chi comprende quanto la coesione del gruppo possa fare la differenza in tornei internazionali. La Nazionale Under 21 si prepara dunque a due appuntamenti chiave, con l’obiettivo di consolidare la qualificazione e dare continuità a un ciclo di giovani talenti che punta a diventare protagonista anche nelle competizioni senior.
Il percorso a Cagliari
Riguardo al suo periodo a Cagliari, Palestra ha raccontato la sua soddisfazione per la continuità ottenuta in campo: “Sono felicissimo di avere continuità qui. Devo ringraziare mister e compagni che mi hanno fatto subito sentire a casa. Voglio dare il mio contributo, sia qui che in Nazionale, e continuare a crescere mostrando le mie qualità.”
Il prestito in Sardegna rappresenta per lui una tappa fondamentale per consolidare l’esperienza in Serie A e affinare competenze fondamentali per un difensore moderno: lettura della partita, rapidità nella transizione e capacità di supportare la fase offensiva. La fiducia di mister e compagni ha contribuito a creare un ambiente ideale per la crescita di un ragazzo ancora giovane, ma già consapevole dei propri mezzi.
L’ispirazione dai compagni
Marco si ispira ai difensori con cui ha condiviso esperienze, sia ad Atalanta che a Cagliari: “A Bergamo ho seguito Zappacosta, Bellanova e Cuadrado, mentre qui a Cagliari ascolto tutti i più esperti, perché essere giovane significa anche imparare dai veterani.”
Questo atteggiamento riflette la sua voglia di migliorarsi continuamente, sfruttando ogni occasione per apprendere. Osservare giocatori di alto livello permette a Palestra di assimilare movimenti, tempi di inserimento e gestione della fascia, qualità che lo rendono un laterale moderno, pronto a offrire spinta e copertura difensiva con equilibrio.
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