Nazionali Giovanili
Italia U17, Franceschini chiama 22 azzurrini per il torneo in Portogallo
L’Italia U17 vola in Portogallo: ecco i convocati, le date e gli orari delle partite contro Portogallo, Serbia e Scozia.

I convocati dell’Italia U17 di Franceschini
Dopo l’ottimo esordio stagionale con due convincenti successi in amichevole contro l’Albania, l’Italia U17 italiana si prepara ad affrontare un banco di prova più impegnativo: un quadrangolare internazionale in programma dal 4 al 9 settembre in Portogallo. Un test importante che segna un ulteriore passo nel percorso di avvicinamento alla fase di qualificazione all’Europeo di categoria. Di seguito l’elenco dei convocati dell’Italia U17:
Un debutto brillante a Coverciano
La nuova stagione della Nazionale U17 è iniziata nel migliore dei modi con due vittorie nette ottenute a Coverciano contro l’Albania: un primo successo per 4-1, seguito da un travolgente 6-0 nella seconda sfida. I ragazzi guidati dal commissario tecnico Daniele Franceschini hanno mostrato fin da subito ottime qualità tecniche, personalità in campo e una notevole organizzazione di gioco, confermando il buon lavoro svolto durante il raduno.
Tre 2010 nel gruppo dei convocati
Per il torneo internazionale in Portogallo, il CT Franceschini ha selezionato 22 calciatori, tutti nati nel 2009 ad eccezione di tre talenti classe 2010, che rappresentano il futuro prossimo del calcio giovanile italiano. Si tratta di Alessandro Ghiotto, difensore in forza alla Juventus; Mattia Guaglianone, centrocampista della Roma; e Roberto Scaglione, trequartista del Genoa.
La loro presenza testimonia la volontà dello staff tecnico di integrare gradualmente i migliori prospetti più giovani, offrendo loro esperienze internazionali fondamentali per la crescita tecnica e mentale.
Il programma delle sfide in terra portoghese
L’Italia farà il suo esordio nel torneo giovedì 4 settembre alle ore 11 locali (12 italiane) allo stadio Manuela Machado di Viana do Castelo, affrontando i padroni di casa del Portogallo, squadra da sempre protagonista nel panorama giovanile europeo.
Sabato 6 settembre alle ore 15 locali (16 italiane), gli Azzurrini sfideranno la Serbia allo stadio Municipal da Coutada di Arcos de Valdevez, un avversario solido e fisicamente forte, tipico del calcio dell’est europeo.
Infine, martedì 9 settembre alle 10 locali (11 italiane), l’Italia tornerà a Viana do Castelo per la terza e ultima partita del torneo contro la Scozia, una selezione che negli ultimi anni ha dimostrato costanti progressi a livello giovanile.
Verso la qualificazione europea: l’obiettivo è ottobre
Il torneo in Portogallo rappresenta più di un semplice test amichevole: è una tappa importante nel percorso che porterà la Nazionale Under 17 alla prima fase di qualificazione al Campionato Europeo, in programma dall’1 al 7 ottobre. In quella occasione, l’Italia sarà inserita nel Gruppo 1, con Montenegro, Ucraina e i padroni di casa dell’Estonia, che avranno anche l’onore di ospitare la fase finale del torneo continentale nel 2026.
Il gruppo di Franceschini avrà dunque bisogno di arrivare all’appuntamento nelle migliori condizioni possibili, sia dal punto di vista fisico che tattico. Il torneo in terra lusitana servirà proprio a testare i meccanismi di gioco, valutare il rendimento dei singoli e, soprattutto, creare un’identità di squadra forte e riconoscibile.
Il lavoro di Franceschini: continuità e rinnovamento
Daniele Franceschini, confermato alla guida dell’U17, sta lavorando per dare continuità ai buoni risultati ottenuti nelle stagioni passate, ma con uno sguardo attento anche alla valorizzazione dei giovani emergenti. L’inserimento dei 2010 va proprio in questa direzione: offrire spazio ai più promettenti e costruire un gruppo solido, in grado di affrontare con maturità le sfide internazionali.
Le prestazioni contro l’Albania hanno dimostrato che il materiale a disposizione è di qualità. Tuttavia, sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione e affrontare con umiltà ma anche ambizione i prossimi impegni.
Una nuova generazione pronta a emergere
La spedizione in Portogallo sarà una preziosa occasione per i giovani Azzurrini di mettersi alla prova contro avversari di livello, in un contesto competitivo e stimolante. In palio non ci sono solo risultati, ma soprattutto crescita, consapevolezza e l’opportunità di guadagnare punti agli occhi dello staff tecnico in vista delle future convocazioni.
L’Italia Under 17 è ripartita con entusiasmo, talento e voglia di costruire qualcosa di importante. I prossimi mesi saranno decisivi per testare la tenuta del gruppo e per alimentare il sogno europeo, con l’obiettivo di essere protagonisti anche nel 2026.
I convocati dell’Italia U17
Portieri: Alessandro Bianchi (Milan), Tommaso Mazzi (Fiorentina).
Difensori: Giampaolo Bonifazi (Roma), Anas Dauda Iddrisa (Stoke City), Djibril Diallo (Parma), Andrea Donato (Inter), Alessandro Ghiotto (Juventus), Davide Rigo (Juventus), Edoardo Dario Rocca (Inter), Ludovico Varali (Hellas Verona).
Centrocampisti: Nana Jeffrey Baffoh (Sassuolo), Edoardo Biondini (Empoli), Thomas Corigliano (Juventus), Tito Maria Fabbri (Modena), Francesco Gasparello (Atalanta), Mattia Guaglianone (Roma), Gianluca Tommaso Okon-Engstler (Club Brugge), Roberto Scaglione (Genoa).
Attaccanti: Marcello Fugazzola (Atalanta), Kevin Fustini (Bologna), Jacopo Landi (Empoli), Diego Perillo (Empoli).
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