Italia U17, Favo: “C’è grande soddisfazione. Abbiamo disputato un grande Mondiale”

Vittoria contro il Brasile: le parole del ct Favo

La prima medaglia azzurra al Mondiale U17 porta la firma dell’Italia di Massimiliano Favo. Sul campo 7 dell’Aspire Zone di Doha, l’Italia batte il Brasile 4-2 ai calci di rigore dopo uno 0-0 tiratissimo nei tempi regolamentari e conquista un terzo posto che entra direttamente nella storia del calcio giovanile italiano. Non contro un avversario qualunque: di fronte c’erano i verdeoro campioni in carica del Sudamericano di categoria.

La lotteria dei rigori e l’eroe Longoni

La lotteria dagli undici metri si apre in salita, con l’errore dal dischetto del centrocampista del Torino Andrea Luongo. Nel momento più delicato, però, si accende Alessandro Longoni: il portiere del Milan, già campione d’Europa a Cipro nel 2024 con l’Under 17 (celebre il 3-0 al Portogallo del 5 giugno), legge alla perfezione i tentativi di Luis Pacheco, centrocampista del Palmeiras, e di Luis Eduardo, difensore del Gremio, respingendoli e ribaltando l’inerzia della serie. Una doppia parata che permette all’Italia di mettere le mani sul bronzo.

L’orgoglio di Favo per un percorso speciale

A fine gara Favo alterna orgoglio e rimpianto: “C’è grande soddisfazione, ma anche un pizzico di amarezza per la sconfitta in semifinale contro l’Austria. A detta di molti abbiamo giocato il miglior calcio del torneo e sono orgoglioso dei miei ragazzi e del percorso che abbiamo compiuto in questa manifestazione. Sotto il profilo del gioco e della costruzione abbiamo disputato un Mondiale incredibile. Siamo felici, perché portiamo a casa una medaglia: se non ci fossimo riusciti, sarebbe stato un vero peccato per tutto quello che abbiamo dimostrato durante la competizione”.

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