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Youth League

Juventus, Padoin guarda al Pafos: “Sarà decisiva per il nostro futuro”

La Juventus batte il Bodo/Glimt in Youth League e riapre la corsa per i play-off di Youth League: le parole di Padoin nel post gara.

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Simone Padoin

Prima gioia in Youth League per la Juventus: le parole di Padoin

Sul campo innevato di Bodo la Juventus di Simone Padoin trova la prima vittoria in questa UEFA Youth League con un netto 2-6 sul Bodo/Glimt, tenendo aperta la corsa agli ottavi. I bianconeri comandano fin dall’inizio, gestendo meglio palla e duelli nonostante freddo e neve. Decidono la sfida la doppietta di Lopez, l’autogol di Sjong e le reti di Vallana, Sosna e Durmisi; per i norvegesi a segno solo Rodahl e Lukaszka.

Partenza sprint e firma di Lopez

L’avvio è tutto della Juve: Grelaud, Keutgen, Tiozzo, Leone e Finocchiaro impegnano subito il portiere di casa e costringono il Bodo ad abbassarsi. Le occasioni fioccano e la sensazione è che il gol sia solo questione di tempo. Finocchiaro fallisce un rigore sullo 0-1, ma la squadra resta compatta e continua a spingere. Tra il 35’ e il 38’ Lopez trova due volte la porta, firmando la doppietta che vale lo 0-2 dell’intervallo.

Ripresa tra neve e goleada

A inizio ripresa arriva subito il 3-0, nato dall’autogol di Sjong, ma il Bodo accorcia con l’1-3 di Rodahl e prova a riaprirla. La neve, sempre più intensa, abbassa ritmo e precisione fino alla sospensione momentanea della gara. Alla ripresa del gioco la Juventus torna padrona del campo: Vallana, Sosna e Durmisi allungano il parziale fino all’1-6, prima del 2-6 finale firmato da Lukaszka che addolcisce solo in parte il passivo.

Le parole di Padoin e lo sguardo al Pafos

A fine gara Padoin promuove i suoi, ma resta esigente: “Sono contento per partita e risultato, i ragazzi hanno fatto ciò che avevamo preparato, anche se potevamo sbloccarla prima. Il rigore sbagliato brucia, saremmo andati al riposo sul 3-0. Nel secondo tempo la neve ha condizionato molto: loro sono più abituati a queste condizioni, abbiamo sofferto, ma dopo la sospensione siamo rientrati in campo concentrati e abbiamo chiuso la partita nel modo migliore”. Ora il pensiero va all’ultima gara del girone contro il Pafos: “Ci credevamo già prima alla qualificazione e adesso ancora di più. Sarà decisiva, ma prestazioni come questa ci danno convinzione”.

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