Juventus, Padoin: “Dura spiegare questo risultato. La Youth League si complica, ma i ragazzi sono stati straordinari”

Juventus bloccata sul pari in Youth League: il commento del tecnico

Una Juventus brillante per oltre ottanta minuti si fa raggiungere nel finale dallo Sporting CP, chiudendo sul 2-2 una gara dai due volti nella quarta giornata della UEFA Youth League. A Vinovo i bianconeri di mister Simone Padoin dominano il primo tempo, trovando il doppio vantaggio con Mazur e Tiozzo, e sfiorando più volte il tris con Finocchiaro.

Nella ripresa lo Sporting cresce, ma Radu è decisivo con alcune grandi parate a mantenere il risultato. Quando la vittoria sembra ormai in pugno, nel finale arriva la beffa: prima Bafdili accorcia all’88’, poi Simao firma il pareggio nei minuti di recupero. Un epilogo amaro per una Juventus che aveva dimostrato qualità, intensità e organizzazione per gran parte del match, ma che deve accontentarsi di un punto, utile solo a metà, dopo una prestazione comunque di spessore contro un avversario di alto livello.

Le parole di Padoin

Di seguito le considerazioni del tecnico bianconero Simone Padoin, intervenuto ai canali ufficiali della Juventus al termine della partita.

Sulla partita: “È dura dare una spiegazione a questo risultato. Volevamo vincerla e non prendere gol. Radu è stato strepitoso, ma c’erano pochi ingredienti che ci facessero pensare a un uno-due come quello che è arrivato. Abbiamo giocato sessanta minuti ottimi, grande pressione sulla palla, grande tecnica, grandi giocate in velocità e difesa alta. Nella ripresa la partita ci ha obbligato ad abbassarci, ma è un peccato perché abbiamo tenuto fino ai minuti finali. Volevamo i tre punti anche in vista delle ultime due partite di questa League Phase”.

Sulla Youth League: “Ora si complica il nostro cammino nella competizione, ma non posso rimproverare nulla a questi ragazzi che oggi sono stati straordinari. Per la loro crescita dobbiamo fare capire loro che ogni partita bisogna giocarla ai mille all’ora e oggi è andata proprio così. Siamo molto dispiaciuti, ma queste quattro partite in Europa ci hanno lasciato tanto. È arrivato soltanto un punto, ma abbiamo affrontato quattro delle squadre più forti in campo giovanile europeo e confrontarsi con questi atleti deve fare capire ai nostri ragazzi che possono giocarsela con tutti”.

Sulla dirigenza e Spalletti in tribuna: “Quando abbiamo saputo della loro presenza eravamo molto felici. Il mister è una persona che si dedica completamente all’ambiente nel quale lavora e oggi ne ha dato dimostrazione. Lo ringraziamo per la sua presenza e penso che i ragazzi abbiano risposto molto bene sul campo, nonostante non sia arrivata la vittoria”.

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