Youth League, Napoli-Qarabag: data, orario e dove vederla

tte le informazioni su Napoli-Qarabag, quinta giornata della Phase League di Youth League

La quinta giornata della Phase League porta il Napoli a giocarsi una fetta importante del proprio futuro europeo contro il Qarabag. Va in scena una sfida tra due squadre relegate nella parte bassa della classifica generale, ma con obiettivi differenti: gli azzurri, oggi al 25° posto con 3 punti, sono ancora teoricamente in corsa per agganciare la zona playoff, riservata alle prime 22 del ranking complessivo; gli azeri del Qarabag, ultimi a quota zero, cercano invece i primi punti di una Youth League fin qui durissima. Per il Napoli è una partita da vincere a tutti i costi per arrivare all’ultima giornata ancora vivo nella corsa alla qualificazione, mentre per gli ospiti è soprattutto una questione di orgoglio e di crescita internazionale.

Napoli, difesa solida e bisogno di sbloccare l’attacco

Il percorso europeo del Napoli è stato fin qui all’insegna dell’equilibrio. In quattro giornate gli azzurri hanno raccolto tre pareggi e una sconfitta: l’unico ko è arrivato all’esordio sul campo del Manchester City, mentre in casa sono arrivati i pari contro Sporting e Francoforte, entrambi a reti bianche, e in mezzo lo 0-0 di Eindhoven con il PSV. Il bilancio complessivo parla di un solo gol segnato e tre subiti: numeri che da un lato certificano una fase difensiva solida, dall’altro raccontano una certa difficoltà nel trasformare in reti il lavoro costruito tra le linee.

A dare fiducia alla vigilia della sfida con il Qarabag è soprattutto il rendimento recente del blocco azzurro in Primavera 1 e in Coppa Italia: il Napoli ha battuto Juventus e Atalanta in campionato e superato il Renate in coppa, iniziando una risalita che ha ridato morale all’intero ambiente, pur venendo da un brusco stop nell’ultimo turno contro il Frosinone. L’obiettivo contro gli azeri è chiaro: confermare l’affidabilità difensiva mostrata fin qui in Youth League, ma alzare con decisione il livello di pericolosità negli ultimi trenta metri. Una vittoria, magari con uno scarto significativo, permetterebbe al Napoli non solo di avvicinarsi alla soglia delle prime 22, ma anche di migliorare una differenza reti ancora modesta, che può pesare nei calcoli finali della Phase League.

Qarabag, numeri pesantissimi ma una gara da “tutto per tutto”

Se per il Napoli la sfida rappresenta una possibilità concreta di rilancio, per il Qarabag somiglia molto a un esame di orgoglio. Il cammino degli azeri è stato fin qui estremamente complicato: quattro sconfitte su quattro, un solo gol segnato e addirittura 20 subiti. Il calendario non ha aiutato, ma i punteggi raccontano con chiarezza le difficoltà: il 7-1 incassato sul campo del Benfica, il doppio 5-0 subito in casa contro Copenaghen e Chelsea e il 3-0 esterno contro l’Athletic Bilbao fotografano una squadra che fatica a reggere l’urto contro il livello medio della competizione, soprattutto dal punto di vista fisico e nella gestione degli spazi difensivi.

Arrivare a Napoli da ultima della classifica generale, con zero punti e una differenza reti pesantissima, può però liberare la testa: il Qarabag non ha più nulla da perdere e può interpretare la gara come una sorta di finale personale, puntando a una maggiore compattezza, a chiudere meglio il campo e a sfruttare ogni possibile ripartenza o episodio da palla inattiva. Per gli azeri, anche solo strappare un risultato positivo su un campo difficile come quello azzurro significherebbe cambiare il tono di una Youth League fin qui a senso unico. Per il Napoli, invece, sarà fondamentale non sottovalutare un avversario ferito ma potenzialmente pericoloso proprio perché libero da pressioni di classifica.

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