Bari-Ternana, le pagelle delle fere: Goretti ultimo a mollare, Coltorti spento

Tutti i voti nelle pagelle della Ternana dopo la partita contro il Bari

Non la migliore Ternana della stagione esce dal “Palmiotta” con una sconfitta: dopo un primo tempo equilibrato, le Fere si disuniscono e concedono due reti al Bari, con una reazione tardiva che permette a Goretti di accorciare le distanze soltanto nei minuti finali, senza evitare ai rossoverdi il secondo K.O. nelle ultime tre gare. Gli umbri restano a quota 18 e scivolano all’ottavo posto, a due punti dalla zona playoff; prima della sosta natalizia affronteranno, tra le mura amiche, lo Spezia.

Le pagelle

Delibra 6: può poco o nulla sulle due reti subite. Sul 2-0 è costretto all’uscita disperata, ma viene beffato dall’ottimo pallonetto di Italia.

Valenti 6: nel primo tempo spinge con continuità sulla fascia destra, ma nella ripresa si abbassa molto e non riesce quasi mai a rendersi pericoloso con i cross. Dall’85’ Rivelli s.v.

Goretti 6,5: l’ultimo a mollare. Il suo stacco di testa riaccende una flebile speranza e i suoi cross su palla inattiva restano insidiosi.

Di Curzio 5,5: non riesce a dire la sua nel cerchio di centrocampo, “asfissiato” dal lavoro di Mundo e Stoyanov. Dal 78’ Onesti s.v.

Biancafarina 5,5: la sua gara dura soltanto un tempo: il giallo per una trattenuta al limite dell’area su Sidibe lo condiziona troppo, anche perché nel duello fisico l’avversario si dimostra superiore. Dal 46’ Maiolino 5,5: contenere la coppia offensiva del Bari è un compito arduo per tutti: la velocità delle “frecce” di Anaclerio mette in difficoltà anche lui e, con la squadra sbilanciata in avanti, non riesce a evitare il 2-0.

Forlini 6: ammonito dopo appena venti minuti, non tira indietro la gamba e riesce anche a intercettare un possibile uno contro uno avversario. È tra i pochi che prova, come può, a reggere l’urto dell’offensiva biancorossa. Dal 78’ De Negri s.v.

Le pagelle delle fere

Vaccaro 6: giocatore di fantasia e abile nello stretto: prova più volte a puntare l’uomo e in alcune occasioni riesce anche a saltarlo. Esce però troppo presto per scelta di mister Di Loreto. Dal 58’ Semeraro 5,5: non incide come vorrebbe l’allenatore e non calcia mai verso la porta: ingresso troppo morbido per il classe 2007.

Fulga 5,5: soffre molto il duello con Stoyanov, non arriva mai in anticipo e si concentra più sul provocare avversari e pubblico che nel trovare la giocata giusta per servire gli uomini offensivi.

Scifoni 5: soffre maledettamente il duello con Dimonte senza riuscire mai ad anticiparlo. Ha un’occasione allo scadere, ma da pochi metri spara clamorosamente alto.

Coltorti 5,5: dal numero 10 rossoverde ci si aspetta la giocata da un momento all’altro, ma l’interruttore non si accende mai: la sua fantasia viene stroncata dalla solidità difensiva del Bari.

Ferlicca 6: prova a muoversi su più zone del campo, senza trovare fortuna né centralmente né sugli esterni. Salva la prestazione con il cross perfetto su punizione dalla trequarti che pesca la testa di Goretti.

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