Avellino-Pisa, le pagelle dei toscani: Novak in difficoltà, Tosi non basta

I voti nelle pagelle del Pisa dopo la gara contro l’Avellino di Primavera 2

Seconda sconfitta stagionale per il Pisa di Matteo Innocenti, che crolla al Comunale di Venticano ai danni dell’Avellino di Luigi Molino. Una gara non interpretata alla perfezione quella dei toscani, che hanno sofferto per gran parte del match, venendo fuori soltanto negli ultimi minuti di gioco. Il gol di Tosi all’88’, sintomo di una reazione un po’ troppo tardiva, non è bastato a strappare punti in Irpinia.

Le pagelle del Pisa

Luppichini 6: compie una buona parata su D’Onofrio nella ripresa. Sul gol di De Michele avrebbe potuto fare qualcosa in più, dato il tiro sul suo palo, nonostante avesse la visuale parzialmente ostruita.

Bendinelli 5: soffre costantemente De Michele, il quale riesce più volte a superarlo e a creare pericoli.

Bacciardi 5.5: la difesa del Pisa soffre nella sua totalità, il centrale non riesce a farsi valere con D’Onofrio.

Casarosa 5.5: Delishi gli rende la vita difficile, mette in mostra tuttavia qualche percussione degna di nota.

Mazzantini 5: la palla persa nella propria trequarti permette ai lupi di andare sul 2-0, un errore che gli costa anche il cambio. (Dal 54′ Mainardi 6.5: prova a portare imprevedibilità all’attacco toscano, nonostante la buona prestazione di Frulio riesce comunque a costruire dei pericoli. Colpisce un palo che avrebbe potuto riaprire il match molto prima).

Malfatti 6: lotta in mezzo al campo, impegnandosi e cercando di recuperare e smistare palloni. Prestazione sufficiente.

Cenerini 5.5: impensierisce Barone con un tiro dalla distanza, ma la sua gara nella linea mediana di campo non è sufficiente. Opaco.

Bettazzi 6: nel primo tempo è il migliore dei suoi, uno dei pochi che cerca di giocare senza frettolosità e con il pallone tra i piedi. Si perde nella ripresa e viene sostituito. (Dal 65′ Saviozzi 6: buon ingresso, cerca di farsi vedere e di giocare la sfera con intelligenza).

Vivace 5.5: primo tempo senza alcun sussulto. Gestisce male i possessi offensivi, difensivamente invece prova a dare il suo apporto. (Dal 54′ Conti 5.5: ingresso che non cambia le sorti della fascia destra).

Novak 5: la difesa dell’Avellino non gli consente mai di entrare in partita, viene sovrastato dal duo formato da Manzo e Vignoli. Che poi diventa trio, con l’ingresso di Volpe.

Tosi 6.5: la sua partita è insufficiente, come quella di Novak, fino all’85’. Poi due sussulti: prima impegna Barone, costringendolo ad un intervento miracoloso, quindi il gol in girata, sugli sviluppi di un corner, da attaccante vero. Conclude il suo match con un cartellino rosso, per gioco pericoloso.

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