Perugia-Avellino, le pagelle dei biancorossi: Giardino ipnotizzato, Perugini ci prova

I voti delle pagelle del Perugia dopo la gara contro l’Avellino

Tanto rammarico per il Perugia di Luigi Giorgi per la sconfitta rimediata, contro l’Avellino, in questa prima giornata di campionato. Dopo un primo tempo sporco, grazie alla qualità del proprio numero 10 Perugini, abile nel procurarsi un calcio di rigore, i biancorossi hanno l’occasione per indirizzare il match: Giardino, tuttavia, dal dischetto dilapida l’opportunità. In successione, in una fase concitata della gara, Baciocchi, appena entrato, commette un fallo duro su D’Auria e lascia in dieci la sua squadra. Da lì, la strada della “giornata no” è tracciata: all’81’, su un calcio piazzato, Manzo infilza Vinti condannando gli umbri alla sconfitta.

Le pagelle

Vinti 6,5: non può nulla sul gol. Chiude lo specchio della porta più volte ai biancoverdi: è autore di due miracoli che tengono a galla i suoi. Prima su D’Auria, poi su Boudaas.

Peruzzi 6,5: il numero 6 mette sostanza in campo. Dall’87’ Napolano S.V. 

Cesarini 6: fa sentire la sua fisicità. Dal 69′ Bartolini 5.5: soffre D’Auria, lo perde nell’occasione in cui Vinti si supera.

Brunori 5,5: contiene bene, soffre verso la fine. Commette il fallo, da giallo, che porta alla punizione del gol.

Belloni 6: prova sufficiente del classe 2007, che prova a dare il suo contributo in fase di spinta.

Bellali 5,5: non brilla, qualche sbavatura gli costa la sufficienza. Il centrocampo, in questa gara, non è stato protagonista. Dal 60′ Baciocchi 5: rovina i piani di gara dopo 10 minuti dal suo ingresso, facendosi espellere per un’entrata sconsiderata.

Dottori 5,5: non riesce nel compito di marcare Volpe, autore dell’assist a Manzo, nel calcio piazzato che porta al gol.

Perugini 7: insieme a Vinti, il migliore dei suoi. Conquista un rigore con una grandissima giocata nello stretto, gioca bene i palloni che tocca. Sfiora la rete sul finale tirando da calcio piazzato: Barone gli nega la rete dell’1-1. In una gara sporca, la sua qualità è riuscita comunque a mostrarsi.

Ciani 6: gara di sacrificio, arriva anche a concludere più volte. Dinanzi a sé, tuttavia, trova una diga. Dal 69′ Sheji 5: perde Manzo in occasione della rete dell’Avellino, un errore che costa il risultato positivo ai suoi.

Berta 6: svaria in campo, cercando la posizione giusta per contribuire positivamente al gioco. Fa il possibile. Dall’87’ Agnissan S.V. 

Giardino 5: viene sovrastato dalla difesa irpina. Ha l’occasione, con il calcio di rigore, per cambiare le sorti della sua partita (e quella del Perugia, in generale). Ma non va: l’attaccante si fa ipnotizzare da Barone, sbagliando il tiro dal dischetto che avrebbe regalato il vantaggio alla sua squadra.

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