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Sampdoria, brutte notizie per Malanca: l’esito degli esami strumentali
Brutte notizie per la Sampdoria: Lorenzo Malanca, difensore classe 2007, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Intervento chirurgico nei prossimi giorni.

Infortunio Malanca: l’esito degli esami
La Sampdoria perde uno dei suoi giovani più promettenti. Dopo la paura nata durante la partitella in famiglia di Bogliasco, quando Lorenzo Malanca era stato costretto a lasciare anzitempo il campo per un problema al ginocchio, è arrivata la conferma più temuta: il difensore classe 2007 ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. L’intervento chirurgico sarà programmato nei prossimi giorni, aprendo la strada a un lungo percorso di riabilitazione.
Solo pochi giorni fa raccontavamo dell’incidente occorso al ragazzo e della grande apprensione che si respirava attorno al suo stato di salute. Purtroppo, gli esami strumentali hanno confermato l’entità del problema, trasformando i timori in una certezza che nessuno avrebbe voluto leggere. Malanca, cresciuto nel vivaio doriano e punto di riferimento della Primavera, si era guadagnato quest’estate la chiamata stabile in prima squadra, con cui aveva già collezionato due panchine in Serie B. Il suo percorso di crescita sembrava pronto a vivere una nuova fase, ma dovrà invece affrontare la sfida più dura della sua giovane carriera.
Lungo stop e percorso riabilitativo
Con 40 presenze già accumulate con la Primavera blucerchiata, Malanca rappresenta uno dei prospetti più interessanti del settore giovanile della Samp. Ora il suo nome si aggiunge purtroppo alla lista dei giovani costretti a fermarsi per un infortunio pesante, ma la speranza è che la determinazione e la mentalità già dimostrata sul campo possano diventare armi decisive anche in questo percorso di recupero.
La Sampdoria, attraverso i propri canali ufficiali, ha espresso vicinanza al ragazzo e alla sua famiglia calcistica, pronta a supportarlo in ogni fase della riabilitazione. La strada sarà lunga, ma il futuro di Malanca resta ancora da scrivere: il talento e la forza non mancano, serviranno ora pazienza e resilienza per tornare più forte di prima.
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