Tutte le informazioni sulla gara Torino-Bologna, valida per la tredicesima giornata del campionato Primavera 1
Allo stadio ‘Valentino Mazzola’ di Orbassano apre un trittico casalingo fondamentale ospitando il Bologna in una sfida che incrocia due percorsi molto diversi. Il Torino è penultimo con 8 punti, reduci dal 3-1 subito a Interello che ha confermato le difficoltà di una squadra che fatica a trovare una propria identità stabile. Il Bologna, invece, è tredicesimo con 16 punti, appena dietro il gruppo che sogna i playoff, ma ancora troppo altalenante per spiccare davvero il salto. I felsinei arrivano dalla sconfitta interna contro il Parma, un 3-1 che ha messo in luce limiti e pregi: buona qualità nel costruire, ma una certa fragilità quando il livello dell’avversario si alza. È una partita in cui il Torino non può permettersi altri passi falsi, mentre il Bologna sa di avere l’occasione di allungare in maniera importante su una diretta concorrente per la salvezza.
Torino, urgenza di punti e identità da ritrovare
Il ruolino del Torino racconta bene il momento: due sole vittorie, due pareggi e ben otto sconfitte, con 9 gol fatti e 21 subiti. Numeri che collocano i granata tra le squadre più in difficoltà del campionato, soprattutto per la capacità di restare dentro le partite quando l’inerzia si gira. Il pareggio di Monza aveva dato qualche segnale di crescita sul piano della compattezza, ma il crollo successivo a Interello ha riportato indietro l’orologio.
In casa, il Toro dovrà provare a costruire una gara di grande intensità, facendo leva sull’orgoglio e sul supporto del pubblico per alzare l’attenzione difensiva e ridurre i blackout che troppo spesso hanno indirizzato le sfide. Contro un avversario come il Bologna, che sa colpire se gli si concede spazio tra le linee, servirà una prova quasi perfetta.
Bologna, talento in avanti e bisogno di stabilità
Il Bologna naviga nel limbo tra ambizioni e realtà. I 16 punti in classifica, frutto di cinque vittorie e sei sconfitte, raccontano di una squadra capace di imprese importanti – come i successi esterni su Cagliari e Frosinone – ma anche di cadute che frenano ogni tentativo di continuità. Gli appena 11 gol segnati sono pochi rispetto alla qualità potenziale del reparto offensivo, mentre i 12 subiti indicano una tenuta difensiva complessivamente accettabile.
Il k.o. con il Parma ha messo in luce la difficoltà nel reggere il confronto con le prime della classe, ma il Torino rappresenta un avversario diverso, contro cui si può provare a fare la partita. Per i rossoblù si tratta di una gara chiave: vincere significherebbe allungare sul blocco salvezza e rimettersi in scia al treno che guarda verso l’alto.
Torino-Bologna: data e orario