Roma-Inter, le pagelle dei giallorossi: Di Nunzio colpisce in avvio, ottima prestazione di squadra

Tutti i voti e le pagelle della Roma al termine della gara contro l’Inter

Resta il rammarico per la Roma, a pochi passi dal triplice fischio. I giallorossi sfiorano la vittoria contro l’Inter, la sesta consecutiva, ma devono arrendersi colpiti dal gol di Cerpelletti a pochi istanti dal 95′. Un punto che permette però alla Roma di restare in cima alla classifica, con un punto sopra al Genoa capolista. Di seguito le pagelle dei ragazzi di mister Guidi:

Le pagelle

Zelezny 6: attento quando viene chiamato in causa, incolpevole sulla rete incassata. Unica sbavatura un rinvio errato nel primo tempo che non ha però causato pericoli per sua fortuna.

Mirra 6,5: solita prestazione importante, dalle sue parti non si passa.

Seck 6,5: Mosconi prima, Kukulis poi il risultato non cambia. Il difensore primeggia a livello fisico e annulla il diretto avversario.

Nardin 6,5: buonissima la sua partita, sempre preciso e attento nei suoi interventi. Dal 77′ Terlizzi s.v.

Sangarè 6: partita ordinata in difesa, spinge però poco in avanti. Dal 65′ Lulli 6: entra con il giusto piglio, prova ad aiutare la squadra con la sua velocità.

Romano 6,5: oggi una partita più di sacrificio, tanto lavoro sporco in mezzo al campo.

Bah 6,5: tanti palloni recuperati in mezzo al campo, una partita fatta di tanta corsa e sacrificio.

Cama 5,5: approccio poco positivo, fatica a contenere le giocate di Zouin e Della Mora sulla sua fascia. Guidi lo toglie dopo meno di mezz’ora. Dal 26′ Marchetti 6,5: il suo ingresso limita le discese di Zouin e Della Mora sulla sua fascia.

Di Nunzio 7: gli bastano 80” per colpire al termine di una bella giocata. Nella ripresa sfiora la rete del raddoppio.

Della Rocca 6,5: tanto lavoro di sacrificio per aiutare il centrocampo, si fa vedere con una bella conclusione in avvio di ripresa in avanti. Dal 77′ Forte s.v.

Paratici 5,5: prova a svariare su tutto il fronte d’attacco ma si vede poco. Dal 46′ Almaviva 6,5: il suo ingresso è importante per la sua squadra, tanto lavoro sporco per aiutare a uscire dalla pressione nerazzurra.

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