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Roma, Mirra fissa gli obiettivi e avvisa le avversarie: “Arriveremo primi”
Il difensore della Roma Primavera si racconta dal ritiro: ambizioni, infortuni superati e voglia di leadership.

Roma, l’intervista a Jacopo Mirra
Il ritiro precampionato a Pinzolo per la Roma Primavera non è una passeggiata: allenamenti intensi, doppie sedute quotidiane e ritmi serrati. Jacopo Mirra lo conferma: “Il mister ci sta facendo spingere tanto, praticamente tutti i giorni doppia seduta: la mattina corriamo a secco, il pomeriggio lavoriamo in situazione, e stiamo raggiungendo belle velocità”. Un lavoro fisico importante che rappresenta le fondamenta della stagione che verrà, iniziato già il 7 luglio a Trigoria. Per Mirra, il ritiro è cruciale sia per mettere “benzina nelle gambe”, sia per trasmettere ai nuovi arrivati la mentalità e il comportamento da tenere all’interno di un gruppo Primavera.
Il ruolo dei veterani e il valore dell’esperienza
Classe 2006, Mirra è ora tra i più grandi del gruppo. Con lui anche ragazzi del 2008, a conferma del ricambio generazionale tipico del settore giovanile. Ma l’integrazione funziona bene, anche grazie al ritiro: “Aiuta tantissimo. Due anni fa sono salito a metà stagione con il mister, c’erano Cherubini, Pagano, Pisilli… ora cerchiamo di fare noi la loro parte con i più giovani”. Un passaggio di testimone che dimostra quanto l’esperienza vissuta possa trasformarsi in guida per chi arriva.
Leadership e responsabilità: con o senza fascia
Essere uno dei più grandi comporta inevitabilmente anche responsabilità. Mirra lo sa bene: “Non è un peso, ma una responsabilità sì. Hai il dovere di far capire i comportamenti da tenere in squadra”. E se dovesse arrivare la fascia da capitano? Sarebbe un sogno: “Sarebbe un onore enorme, è la squadra in cui sono cresciuto e che tifo fin da piccolo. Ma non la pretendo”. Per lui, però, la leadership va oltre la fascia: “Si può essere leader anche senza”.
Adattabilità tattica e intelligenza difensiva
Dal punto di vista tattico, Mirra mostra grande duttilità e comprensione del gioco: “Il mister ci sta facendo lavorare su movimenti legati alla linea difensiva più che alla marcatura a uomo. Che sia difesa a tre o a quattro, non ci cambia molto”. Un segnale importante della maturità tattica raggiunta, unita a una solida base tecnica.
Il ritorno dopo l’infortunio: “È tutto alle spalle”
La scorsa stagione non è stata facile per Jacopo: un infortunio al flessore lo ha tenuto fuori per gran parte del girone di ritorno. “Non avevo mai avuto guai muscolari, quella ricaduta mi ha tenuto fuori a lungo”, spiega. Ma ora guarda avanti: “È tutto buttato alle spalle. È servito da esperienza per imparare a curare il proprio corpo, il riposo e la prevenzione”. La voglia di riscatto è evidente.
Sofferenza e vicinanza alla squadra
Anche durante l’assenza forzata, Mirra è rimasto legato alla squadra: “Ho sofferto tanto a stare fuori, soprattutto nella fase finale. Però sono sempre stato vicino ai miei compagni, ho gioito e sofferto con loro”. Una mentalità da vero uomo squadra, che rafforza il senso di appartenenza e coesione del gruppo.
L’obiettivo: riprendersi tutto
Dopo una regular season dominata l’anno scorso – con il primo posto conquistato con largo vantaggio – la Roma Primavera vuole tornare a prendersi ciò che ha lasciato sul campo nella fase finale. Mirra è determinato: “Abbiamo tanta voglia di riprenderci quello che ci spetta”. Parole che testimoniano ambizione, fame e spirito di rivalsa.
Ma che tipo di giocatore è Jacopo Mirra? Lui si definisce “un difensore moderno”. Un’identità chiara: “Significa palla al piede, impostazione, veloce di lettura”. Una descrizione semplice ma efficace, che racchiude le caratteristiche richieste oggi a un centrale difensivo di alto livello.
Per Mirra, questa potrebbe essere la stagione della definitiva consacrazione. Le basi ci sono tutte: la voglia, la condizione fisica ritrovata e un gruppo coeso. Quando gli si chiede dove possa arrivare la Roma Primavera, risponde senza esitazioni: “Primi”. E per lui stesso, sarà il momento di dimostrare tutto il potenziale.
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