Inter-Frosinone, le pagelle dei ciociari: difesa Horror, si salvano solo Schietroma e Lolic

Le pagelle del Frosinone dopo la partita con l’Inter

A Milano va in scena un incrocio che vale classifica e fiducia: Inter–Frosinone apre il pomeriggio della decima giornata del Primavera 1 2025/26 con due squadre in cerca di continuità. Di seguito le pagelle del Frosinone di MondoPrimavera.com.

Le pagelle

Lolic 6: l’unico (insieme a Schietroma) ad uscire dall’incubo di questa trasferta con qualche consapevolezza in più. Splendida la parata su Iddrissou.

Luchetti 5: crolla nella ripresa insieme ai compagni di reparto. È protagonista in negativo su due gol trovati dall’Inter durante il secondo tempo. Dal 74′ Cichero S.V. 

Pelosi 5: la difesa ciociara allestisce un festival degli orrori. Si sgretola sotto i colpi dell’attacco dell’Inter, perdendo riferimenti e marcature con spaventosa frequenza.

Obleac 5: mette in fila una serie infinita di sbavature, partecipando attivamente al secondo tempo pessimo della retroguardia.

Ndoye 5: fatica immensa nel leggere i movimenti e le intuizioni di talento di Zouin e Ballo, che lo mandano spesso fuori giri. Giornata da incubo, neanche 24 ore dopo la serata di Halloween.

Toci 5,5: nella seconda parte ha il pallone per dimezzare lo svantaggio, ma Taho ha altri piani. Nel complesso, prestazione con vari momenti di apnea.

Schietroma 6: il più attivo dei suoi in un primo tempo complicato. Si mette in proprio e cerca le giocate per riportare in equilibrio la partita, grazie ad un mancino caldo e ispirato. Nella ripresa sbatte perfino sul palo.

Ceesay 5: prestazione degna di una puntata di “chi l’ha visto”. Inconsistente d’avanti, con pochissimi palloni giocabili e nessuno spunto per scuotersi dal torpore. Dal 57′ Colley 5,5: le folate dell’Inter non gli danno il tempo di entrare in partita. Ingresso con poche chance di ribaltare un risultato pesantemente compromesso.

Molignano 5,5: in controtendenza rispetto ai compagni, lo risvegliano i tre ganci incassati nella ripresa. L’ultimo quarto d’ora però non basta per riscattare 75 minuti di grande confusione.

Befani 5: da uno delle sue qualità, ci si aspetterebbe una reazione più viscerale e prepotente alle difficoltà. Il 19 invece si eclissa, sparendo nell’ultima mezz’ora dal campo. Dal 74′ Majdenic S.V.

Mboumbou 5: sofferenza totale, stretto nelle maglie di una difesa che gli lascia solo le briciole. Dal 74′ Lohmatov S.V.

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