Cagliari Juventus, le pagelle dei sardi: decisivo Kehayov, Grandu un treno sulla fascia

Da subito mister Pisano capisce che ai suoi toccherà una partita di sacrificio, contro un avversario più avanti dal punto di vista tecnico. Nella prima frazione sono i bianconeri ad avere la meglio, ma le poche occasioni da ambo i lati mantengono il risultato in parità. Nella ripresa il Cagliari assume più coraggio, prendendo in più occasioni il pallino del gioco. Nonostante ciò, i padroni di casa non creano molte opportunità per sbloccare il match. Graziati da Lopez nel finale, i rossoblù si accontentano di un pareggio con la temuta Juventus, che permette loro di agganciare la Lazio, rimanendo in zona playout.

Le pagelle

Kehayov 7: si supera sulla botta da fuori di Leone. I rossoblù vengono salvati più volte dal loro estremo difensore.

Malfitano 6,5: ottimo nella gestione del pallone; lo fa girare da una parte e dall’altra, si abbassa a ricevere e guadagna qualche fallo. Dal 70′ Roguski 6: si piazza in mezzo al campo, gestisce il pallone senza tenerlo troppo tra i piedi.

Trepy 6: bravo ad abbassarsi in fase di non possesso per raddoppiare su Merola. Gioca una partita di sacrificio. Dal 70′ Hamdaoua 6: si presenta con voglia e determinazione. Bravo ad abbassarsi nel tentativo di recuperare il possesso.

Cogoni 6,5: esce in maniera ottima quando gli avversari tentano di superarlo. È un fastidio per la Juventus quando sale in occasione delle palle inattive.

Grandu 7: si inserisce molto bene sulla destra, ottimi gli uno-due con Trepy che lo mandano al cross. Diventa pericoloso quando parte sulla fascia, cercando di guadagnare spazio. Molto complicato, per gli avversari, levargli il pallone dai piedi. Corre avanti e indietro per il campo, più veloce di tutti dall’inizio alla fine.

Sulev 6,5: mezzala tecnica e di sostanza. È un fattore sui calci da fermo.

Mendy 6,5: trova di fronte a sé due ottimi difensori, ragion per cui tende ad abbassarsi per ricevere la sfera. Importante per la squadra la sua pressione in fase di non possesso. Dal 92′ Nunn SV

Goryanov 6: viene coinvolto poco nel corso della prima frazione. È costretto, come Trepy, a giocare di sacrificio. Nonostante ciò, dimostra di vantare un ottimo controllo palla. Dal 60′ Costa 6,5: grazie alla sua lucidità fornisce qualche spunto in più in fase offensiva. Entra nella posizione di esterno destro, per poi spostarsi sulla corsia opposta all’ingresso di Hamdaoua. Svaria molto all’interno della trequarti offensiva.

Franke 6: centrale difensivo solido e dotato di un buon posizionamento che, abbinato a una lettura difensiva di altrettanto valore, gli permette di sventare molti attacchi bianconeri.

Russo 6: cerca di giocare sempre di prima, con passaggi rapidi e concisi. Qualche volta potrebbe provare a tenerla tra i piedi e tentare la giocata personale. Dal 60′ Troci 6: fa il suo, senza essere coinvolto più di tanto nel gioco dei rossoblù.

Marini 6: ha poco margine di inserimento sulla sinistra, dato che il pallino del gioco è spesso nelle mani degli avversari.