Lazio-Monza, le pagelle dei brianzoli: Reita decisivo, Attanasi frizzante

I voti nelle pagelle del Monza dopo la vittoria contro la Lazio

Il Monza ritrova il sorriso dopo lo stop contro il Lecce, e lo fa nel modo più essenziale: con una vittoria di misura, firmata da un ex dal dente avvelenato. Reita colpisce la Lazio nella ripresa e regala ai brianzoli tre punti preziosi, rilanciando la squadra di Brevi in chiave playoff. È ancora presto per fare calcoli, ma la classifica comincia a delinearsi, e il Monza resta agganciato al treno delle ambiziose. Prestazione solida, cinica, senza fronzoli: quello che serviva dopo una settimana complicata per la sconfitta con il Lecce. Reita, con il suo gol da ex, si prende la scena e rimette in corsa i suoi.

Le pagelle

Stanjar 6: Non viene mai preso in causa se non in una respinta nella prima frazione. Ogni tanto si assume qualche rischio per non addormentarsi.

Villa 6: Il trittico difensivo lombardo funziona e bene, concedendo soltanto le briciole alla squadra di Punzi.

Colonnese 6: Colonna portante del Monza di Brevi. Va a duello con Sulejmani perdendolo soltanto nell’unica conclusione dell’attaccante biancoceleste.

Albè 6: L’inizio partita può essere il preludio di una giornata complicata, in realtà trova subito le misure.

Bakoune 6: Deve ancora riprendere a pieno la forma fisica, ma nell’ora abbondante di gioco disputata gestisce bene il fiato. Dal 66′ Scaravelli 6: Entra e fa il suo in un momento di gara delicato.

Ganci 6: Si fa ammonire per cui la sua partita si complica. Svaria su tutto il fronte del centrocampoDal 83′ Romanini s.v

Mout 6: Battaglia nel centrocampo, districandosi e cercando di trovarsi smarcato dietro la linea biancoceleste. Allunga da qui a là.

Ballabio 5,5: Di lui praticamente non ce ne si accorge fino ai minuti conclusivi quando accompagna le scorribande per chiudere la partita.

Attanasi 6,5: E’ frizzante. Costringe Bosi a sporcare i guantoni, oltre ad essere sempre una spina nel fianco per la catena di destra della Lazio. Dal 83′ Castelli s.v

Zanni 5,5: Nel tandem offensivo è quello meno in luce, lo dimostrano anche i pochi palloni ricevuti e giocati. Sostituito all’intervallo.  Dal 46′ Fogliano 6: Per poco non trova il raddoppio se non fosse per la bella risposta del portiere.

Reita 7: La decide lui da buon ex, tra l’altro di puro istinto con una conclusione improvvisa che coglie impreparato Bosi.

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