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Genoa-Lecce, le pagelle dei giallorossi: Esteban straripante, Penev salva i suoi
Tutti i voti nelle pagelle del Lecce dopo la sfida contro il Genoa, valida per la nona giornata del campionato Primavera 1.
Tutti i voti nelle pagelle del Lecce dopo la sfida contro il Genoa
IL Lecce in cerca di punti per uscire dalla zona calda della classifica, incontra un Genoa con la voglia di allungare il vantaggio in classifica e raggiungere la vetta in solitaria. I giallorossi partono bene, di fatti, al 23′, grazie al rigore trasformato da Esteban, si porta in vantaggio e mette pressione ai rossoblù, ancora imbattuti. La pressione si fa sentire, tanto ché il primo tempo è segnato per lo più da interruzioni di gioco a causa di un gioco falloso da parte di entrambe le squadre. Poco dopo l’inizio dei secondi 45 minuti, precisamente al 51′ , il Genoa trova il pareggio con una magia di tacco di Zulevic. Rossoblù che trovano coraggio e provano l’assalto fino al minuto numero 93 che, però, non ha successo per via della solidità difensiva del Lecce. Partita dunque che finisce con il punteggio di 1-1, lasciando ai rossoblù l’amaro in bocca per non essere riusciti a staccare le avversarie per la corsa al primo posto. Mentre i giallorossi confermano lo stato di forma delle ultime partite ed escono momentaneamente dalla zona play out, occupata al momento dal Torino. Di seguito le pagelle del Lecce di MondoPrimavera.com.
Le pagelle
Penev 6,5: ottimi interventi in uno contro uno, buone uscite alte e affidabile in impostazione. Sul gol subito, colto in contro tempo, cerca il miracolo sulla linea andando a smanacciare ma la palla aveva già passato la linea.
Dalla Costa 6: partita di livello difensivo alto, prova a rendersi pericoloso ad inizio secondo tempo con un tiro da fuori ma non trova la porta.
Pehlianov 5,5: primo tempo piuttosto teso, di fatti viene ammonito. Nel secondo tempo placa gli animi e amministra piuttosto bene la fase difensiva.
Pacia 6: partita di sacrificio, respinge spesso gli attacchi rossoblù dal suo lato.
Laereke 5,5: propositivo in entrambe le fasi, pesa l’ammonizione con la quale, però, riesce a conviverci per tutto il secondo tempo.
Onyemachi 5,5: non riesce ad entrare in ritmo partita, fatica anche nel fraseggio in mezzo al campo.
Di Pasquale 6: anche lui, come il compagno di reparto, fa fatica nella fase di possesso a centrocampo. Ottimo, però, in aiuto difensivo (Dall’ 81′, Spinelli S.V).
Esteban 7: di gran lunga il migliore dei suoi, spina nel fianco della difesa. Oltre il rigore, crea molteplici occasioni e si muove bene per tutto il campo. Buon sacrificio anche a sostegno della difesa.
Gorter 5,5: non riesce ad inserirsi nel pieno delle azioni di gioco. Molto coinvolto, invece, nelle palle inattive, con le quali si rende più volte pericoloso.
Kozarac 5,5: non riesce a farsi trovare spesso tra le linee avversarie fa fatica ad entrare nel vivo della partita.
Calame 5,5 : anche lui, come il compagno di reparto, fatica ad entrare in ritmo. Con Kozarac non riescono trovarsi nella maggior parte delle azioni.
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