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Juventus U20, Padoin sarà il nuovo tecnico: i profili da cui ripartire e i possibili promossi
Padoin sostituisce Magnanelli sulla panchina dell’U20. Chi sono i profili da cui ripartire e chi potrebbe essere promosso dall’U17.

Juventus, in seguito all’addio di Magnanelli la guida tecnica dell’U20 sarà affidata a Padoin
Simone Padoin sarà il nuovo allenatore della Juventus U20, il suo nome ormai circola già da giorni. Con Francesco Magnanelli pronto a entrare nello staff di Massimiliano Allegri al Milan, l’ex terzino è il profilo individuato dalla dirigenza per rilevarne l’incarico. Padoin, reduce dall’esperienza come vice dello stesso Magnanelli, rappresenta la soluzione interna per dare continuità al progetto. La società bianconera vuol cercare di garantire linearità nel percorso di crescita dei propri talenti. Ed è per questo motivo che la scelta è ricaduta sul tecnico friulano.

Padoin
Padoin, la carriera da allenatore
Dopo esser stato membro dello staff di Allegri durante la sua ultima esperienza a Torino, ha ricoperto il ruolo di vice di Magnanelli nell’under 20. Nel corso del campionato appena terminato, ha avuto anche occasione di guidare direttamente la squadra, dimostrando di avere una spiccata dote nella lettura della partita.
La proficua esperienza da calciatore professionista gli permette di avere un’ampia conoscenza delle dinamiche di campo e spogliatoio. E dovendo gestire una rosa composta da ragazzi nel pieno della loro maturazione, l’aspetto umano avrà un ruolo chiave. Per quanto riguarda gli aspetti tattici bisognerà aspettare le prime uscite stagionali.
Juventus U20: i profili da cui ripartire e i papabili promossi dall’under 17
Archiviato il quinto posto in regular season e l’addio di Magnanelli, la Juventus è pronta a ripartire sotto la guida tecnica di Simone Padoin. La promozione interna del friulano garantisce continuità con il lavoro fatto fino ad adesso. La conoscenza della rosa permette infatti di sviluppare il progetto sportivo partendo da basi solide.

Diego Pugno, attaccante della Juventus
Avendo lavorato a stretto contatto con Manganelli, si può pensare che anche l’ex Atalanta possa intraprendere il proprio lavoro senza prescindere da quei calciatori che nell’ultima stagione si sono affermati come punti di riferimento della squadra. Talenti come Vacca, Pugno, Biliboc, Crapisto e capitan Pagnucco potrebbero essere nuovamente i protagonisti dello scacchiere bianconero, ma attenzione a una eventuale chiamata in Next Gen per alcuni di loro.
Tuttavia, il nuovo tecnico potrebbe promuovere in Primavera qualche giocatore dalla formazione U17, ancora impegnata nella fase finale dei playoff. Alex Amadio, Luca Bracco e Marco Tiozzo sono i nomi che si sono messi maggiormente in luce durante la stagione. Amadio e Bracco, rispettivamente 18 e 14 gol stagionali, rinforzerebbero ulteriormente il già proficuo reparto offensivo. Fisicità e visione di gioco: queste sono le caratteristiche di Tiozzo.
Nonostante la giovane età assicurerebbe a Padoin una alternativa di qualità nella zona centrale del campo. Il baby talento, rivelatosi un vero e proprio assistman, potrebbe essere valutato nel corso del ritiro di luglio. Ad ogni modo, per avere certezze ci sarà da attendere la prima lista di convocati del neo tecnico.
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