Juventus, Padoin: “Complimenti al Cesena. Noi dobbiamo migliorare e dare sempre il massimo”

Al termine della gara persa 2-0 contro il Cesena, valida per la sedicesima giornata del campionato Primavera, il tecnico della Juventus Simone Padoin ha analizzato la prestazione dei suoi ai microfoni dei canali ufficiali del club. L’allenatore bianconero ha riconosciuto la superiorità degli avversari, soffermandosi sugli aspetti da migliorare in vista del prosieguo della stagione. Di seguito le parole di Padoin.

Le parole di Simone Padoin

Sulla sconfitta: “Tante cose non hanno funzionato oggi. Abbiamo incontrato un’avversaria molto più “in palla” di noi. Il Cesena è una squadra che riesce a compattarsi molto bene dietro ed è brava a ripartire con velocità. Noi, oggi, siamo stati molto lenti nel fare girare il pallone, ma ci può stare una giornata storta. Siamo dispiaciuti per il risultato e la prestazione, ma ci portiamo dietro come insegnamento da questa partita che non possiamo essere al 50%, ma dobbiamo dare sempre il massimo. I ragazzi ce l’hanno messa tutta, ma abbiamo avuto un calo di energia e si è visto perché loro andavano più forte di noi. Noi possiamo migliorare nelle scelte, nell’ultimo passaggio, nella rifinitura, nell’attacco dell’area. Nelle ultime partite ho parlato di mancanza di cinismo sotto porta, oggi non è successo perché non siamo riusciti a creare troppe occasioni nitide da rete”.

Sull’avversario: “Ci tengo a complimentarmi con il Cesena che con questa vittoria è in solitaria al secondo posto. È meritato, perché sono una buonissima squadra e questa posizione in classifica non è casuale: stanno giocando un grande campionato e oggi sono stati superiori a noi”.

Sul percorso: “Un bilancio di questi primi mesi? Dopo un inizio difficile dove abbiamo dimostrato poca compattezza, penso che siamo riusciti a trovarla. La squadra è cresciuta e anche singolarmente i giocatori sono cresciuti. È chiaro che dobbiamo ancora migliorare tanto, in primis nella lettura delle partite e la gara di oggi ne è stata un esempio. Dobbiamo migliorare in questo aspetto sia a livello di squadra che individuale. A livello di classifica possiamo fare sicuramente di più, nonostante sia una classifica corta. Dobbiamo affrontare gli ultimi sei mesi convinti di migliorare ulteriormente la nostra posizione. Ora ci attende l’ultima partita di questo 2025, a Bergamo contro l’Atalanta, e sarà fondamentale farci trovare pronti per chiudere al meglio”.

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