Seguici su

Primavera 1Juventus

Frosinone-Juve, le pagelle dei bianconeri: Finocchiaro “one man army”, difesa bocciata in blocco

Tutti i voti nelle pagelle della Juve dopo la partita contro il Frosinone, valida per il secondo turno di Campionato Primavera 1.

Pubblicato

il

Finocchiaro Juve - MARTINA CUTRONA
Gabriele Finocchiaro Juventus. Credit: M. C.

Le pagelle della Juve dopo la partita contro il Frosinone

Vincere per continuare a sognare, oppure per alimentare una rincorsa che si preannuncia lunga e intensa. La Juventus Primavera torna in campo facendo visita al Frosinone, in una sfida che promette emozioni e intensità. Passano i ciociari grazie ad una prestazione di intensità e intelligenza, sapendo quando colpire e quando raffreddare la temperatura. Bianconeri fermi al palo, nonostante un Finocchiaro a tratti incontenibile. Di seguito le pagelle della Juventus di MondoPrimavera.com.

Le pagelle

Huli 5,5: ad onor del vero, l’uscita bassa che manda Cichero sul dischetto sembrava legale. C’è da aggiungere però che quel tipo di scelta è abbastanza azzardata, vista la distanza dal pallone e dall’avversario, che non sembra bruciarlo sul tempo ma arriva comunque leggermente in anticipo.

Bamballi 6: sulla coda della prima frazione aumenta i giri del motore. Sfortunato in due occasioni, con un tap-in scarabocchiato e un’incornata che scheggia la traversa.

Rizzo 5,5: partecipa attivamente ad alcuni disastri in costruzione che aprono scenari spaventosi. Non è puntuale come suo solito nelle letture. Dal 78′ De Brul S.V. 

Montero 5,5: anche prima dell’infortunio, non aveva dato l’impressione di avere sotto controllo la situazione. Cichero e gli impulsi di Befani e Colley lo hanno mandato fuori giri in molte occasioni. Dal 69′ Bassino 5,5: ingresso che non è risolutivo. I problemi nella tenuta difensiva persistono e si ripresentano nel finale.

Boufandar 5,5: è forse in assoluto il giocatore più indecifrabile tra i ventidue in campo. Spesso lo troviamo a ridosso dell’area di rigore avversaria, ad alimentare e accompagnare la proposta di gioco. Altrettanto frequentemente però, sbaglia la scelta e commette qualche sbavatura in impostazione.

Milia 5,5: finisce la benzina già attorno al 70′. Pochi spunti e idee confuse quando la Juventus è chiamata a costruire trame di gioco. Dal 78′ Vallana S.V.

Biggi 6,5: su gentile concessione di Finocchiaro, può presentarsi dal dischetto per ridurre sensibilmente la distanza dal Frosinone. Dal 60′ Lopez 6: si cala immediatamente nella parte, travestendosi da rifinitore per ispirare Elimoghale con una giocata spalle alla porta di altissima caratura tecnica. I palloni giocabili però, si contano sulle dita di una mano.

Finocchiaro 7: è l’indicatore della temperatura nella proposta offensiva. L’unico a scuotere dal torpore una squadra tremendamente inconsistente nei primi 45 minuti. Continui uno contro uno, giocate di talento, offerte per i compagni e un rigore propiziato: insomma, un uomo solo al comando.

Leone 5,5: nervosismo vistoso nel finale, sintomo evidente di una mattinata vissuta al di sotto dei suoi standard. Si accende solo a sprazzi, troppo poco per risalire la china.

Bellino 5: piatto nella ricerca di palloni giocabili e posizione, si eclissa senza mai trovare quel guizzo che gli restituisca inerzia. Dal 60′ Durmisi 5: quel piattone senza forza e direzione non è il miglior modo per presentarsi nella partita, ma rimane l’highlight della sua prestazione.

Elimoghale: qualche squillo isolato, ma nel primo tempo non c’è nessuno a ricevere dall’altra parte della cornetta. Nel complesso, prestazione che vive di folate, ma queste arrivano troppo col contagocce.

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *