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Primavera 1

Roma-Inter, le pagelle dei nerazzurri: Cerpelletti colpisce a tempo scaduto, Zouin ci prova

Tutti i voti e le pagelle dell’Inter al termine della gara giocata quest’oggi contro la Roma in Primavera 1.

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Filippo Cerpelletti

Tutti i voti e le pagelle dell’Inter al termine della gara contro la Roma

Trova il pareggio l’Inter a tempo scaduto nella gara giocata questo pomeriggio al ‘Tre Fontane’. La formazione nerazzurra allenata da mister Benito Carbone ha raccolto il quarto risultato utile consecutivo grazie alla rete di Cerpelletti arrivato a pochi istanti dal 95′. Un punto che permette ai nerazzurri di raggiungere il Milan all’ottavo posto. Di seguito le pagelle dei nerazzurri:

Le pagelle

Taho 6: incolpevole sulla rete subita, attento quando viene chiamato in causa.

Della Mora 6: bravo nei suoi inserimenti senza palla in area di rigore, da uno di questi sfiora la rete in avvio di ripresa di testa. Dal 71′ Ballo 6,5: da un suo ottimo cross nasce la rete del pareggio di Cerpelletti.

Breda 6: svolge un buonissimo lavoro difensivo, bravo a contenere Paratici nel primo tempo.

Peletti 6: vale lo stesso discorso di Breda, svolge un buonissimo lavoro difensivo. Attento e pulito nei suoi interventi.

Marello 6,5: l’esterno mancino spinge tanto sulla sua fascia, prova più volte ad arrivare sul fondo per il cross.

Cerpelletti 7: ottimo il suo lavoro davanti alla difesa, impreziosisce la prestazione con un preciso colpo di testa su inserimento a fari spenti da dietro.

Zarate 6: tanto lavoro sporco in mezzo al campo, nel finale prova a salire in cattedra con qualche giocata.

Zouin 6,5: dai suoi piedi nascono le occasioni migliori dei nerazzurri nel primo tempo, cala nella ripresa. Dal 71′ El Mahboubi 6: entra in campo con il giusto piglio, concentrato.

Pinotti 5,5: approccio timido, si vede poco tra le linee. Dal 62′ Kukulis 5,5: Carbone lo inserisce per sfruttare i numeri cross dalle fasce ma i palloni giocabili per lui sono pochi.

Putsen 5,5: tanto lavoro sporco, punge poco tra le linee.

Mosconi 6: soffre la fisicità di Seck, è costretto a lavorare lontano dalla porta per colpire. Dal 85′ Mancuso s.v.

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