Parma-Genoa, le pagelle dei rossoblù: Nuredini protagonista, gara complicata per Albè

I voti del Genoa dopo la partita con il Parma

Partita complicata per la capolista Genoa, che riesce a strappare un prezioso 2-2 sull’ostico campo del Parma. I ragazzi di Jacopo Sbravati sorprendono gli emiliani portandosi avanti, ma poi subiscono la contro-rimonta crociata, fino a conquistare il pareggio nella ripresa. Un risultato che, tutto sommato, permette ai liguri di mantenere l’imbattibilità in campionato e di andare avanti con fiducia. Di seguito le pagelle del Genoa.

Le pagelle del Genoa

Lysionok 5 – Stende Martinez in uscita concedendo un rigore al Parma e sembra in leggero ritardo quando Cardinali lo beffa infilando il raddoppio sul primo palo. Non la sua migliore giornata.

Celik 6,5 – Non perfetto in alcune letture, ma ha il merito di riuscire a metterci una pezza con delle chiusure in extremis che valgono quasi come un gol fatto.

Doucoure 6 – Cerca di far valere la sua fisicità nei duelli corpo a corpo e sui palloni alti, mentre va più in difficoltà quando a puntarlo sono i giocatori più rapidi e col baricentro basso. Partita sufficiente, nel complesso.

Klisys 5,5 – Instaura un duello ruvido e senza esclusione di colpi con Mikolajewski. Soffre molto di più le percussioni e la rapidità di Cardinali, che contiene come può.

Odero 6 – Non brilla come in altre occasioni, ma stavolta ha un cliente complicato come Cardinali. Il suo contributo prezioso non manca, comunque.

Lafont 6 – Dinamismo e temperamento in mezzo al campo, serve anche qualche pallone interessante – non sempre sfruttati – in avanti. Non era facile, contro l’ottimo centrocampo crociato. (Dal 92′ Bateka s.v.)

Dodde 5,5 – Impreciso in alcune occasioni, sembra andare in difficoltà quando il Parma alza la pressione. Non si risparmia, ma non è la sua migliore prova stagionale.

Albè 5 – Soffre la veemenza di Martinez, costringendo di fatto Lysionok al fallo da rigore con un retropassaggio corto. Ammonito, lascia il campo anzitempo per non rischiare l’inferiorità numerica. (Dal 70′ Pallavicini 6 – Solidità e corsa nel finale di gara).

Carbone 6,5 – Prestazione difficile, non ha molti palloni giocabili sul fronte offensivo ma ha il merito di far partire il tiro-cross velenoso che Nuredini tocca (o no?) trasformandolo nel gol del pareggio.

Romano 5,5 – Stavolta il talento del numero 10 rimane ingabbiato nella morsa del Parma. Mostra qualità quando ha il pallone tra i piedi, ma riesce a incidere poco sulla gara. (Dal 70′ Zulevic 5,5 – Subentra con voglia e grinta, ma non ha mai l’occasione per fare male in zona gol).

Nuredini 7,5 – Ispirato. Si inventa il gol del vantaggio con una bellissima azione personale e tiene in costante apprensione la difesa avversaria. Bravo e fortunato anche in occasione del raddoppio, quando sfiora quel tanto che basta per beffare il portiere crociato.

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