Napoli-Fiorentina, le pagelle della viola: Sadotti all’ultimo non basta ai viola

Tutti i voti nelle pagelle della Fiorentina dopo la partita contro il Napoli

Cade la capolista Fiorentina nella gara giocata questa mattina sul campo del Napoli, per la quattordicesima giornata del campionato Primavera 1. Di seguito le pagelle:

Le pagelle

Leonardelli 5,5: non è il colpevole di questa sconfitta e sui gol subiti può fare poco. Risponde bene anche in numerose situazioni, ma i tre gol condizionano la sua prestazione.

Sadotti 6,5: forse il migliore della squadra. Nonostante nel primo tempo non abbia brillato, nella ripresa cresce e trova la gioia personale con un pallonetto delicatissimo da quasi centrocampo. Il suo gol è splendido, ma arriva tardi.

Turnone 4,5: poteva dare maggiore solidità nel 4-3-3 di Galloppa. Invece viene ammonito e causa il calcio di rigore poi segnato da Camelio. Fatica nella conquista della palla e nella chiusura dei contropiedi avversari. Dal 65′ Puzzoli 6: ci prova con alcuni tiri da fuori. Entra e smuove qualcosa, ma non abbastanza.

Trapani 5,5: non convince e non entra mai in partita. Soffre le ripartenze, ma comunque riesce a dare qualcosa alla manovra sovrapponendosi spesso, senza fortuna.

Evangelista 5: partita in ombra per il numero 47, che viene servito poco. Non è un caso che venga sostituito al 56′ per dare una scossa alla squadra. Dal 56′ Jallow 6: riesce insieme a Kone a dare vivacità in fase offensiva.

Deli 6: sufficiente la prestazione del numero 8. Nel primo tempo si ritrova un pallone tra i piedi a centro area che non riesce ad angolare. Se avesse approfittato di quella occasione avrebbe sicuramente cambiato le sorti del match. Dal 56′ Kone 6,5: prestazione d’intensità e tecnica per il numero 14, che si è messo in mostra agli occhi del mister.

Conti 5,5: a centrocampo regna la confusione per tutto il primo tempo. Non si riusciva a passare internamente e le soluzioni arrivavano dalle corsie. Nella ripresa Conti non sale di qualità e le sue giocate rimangono prevedibili.

Montenegro 5: invisibile a centrocampo. Anche lui soffre la confusione nel primo tempo e il ritmo spezzettato. Nella ripresa la Viola, nonostante il continuo possesso e una manovra più fluida, non trova qualità.

Mazzeo 6: prova con alcune incursioni personali ad accendere la miccia. Spesso viene raddoppiato e a volte triplicato. Ci prova senza successo ed esce stremato. Dal 56′ Angiolini 6,5: prova qualche passaggio chiave per imbucare gli attaccanti, sicuramente è più preciso. Peccato per la traversa su punizione.

Bertolini 5,5: a volte riesce a trovare lo spazio per mettere qualche cross in area. Bene il Napoli, che li ribatte colpo su colpo, ma spesso sono imprecisi e lunghi. Non riesce a incidere per via dei raddoppi laterali.

Braschi 5,5: perde i duelli aerei in area e non riesce ad abbassarsi per effettuare tocchi di sponda. A sua discolpa bisogna sottolineare il fatto che sia stato servito poco e in maniera imprecisa.

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