Tutte le informazioni sulla gara Cesena-Atalanta, valida per la dodicesima giornata del campionato Primavera 1
Sabato 22 novembre alle 15.00 di sabato, va in scena un altro piatto forte del weekend: Fiorentina-Milan. La capolista ospita una delle squadre più imprevedibili e talentuose del campionato, in una gara che promette qualità tecnica e intensità. La Fiorentina arriva con il ruolo di squadra da battere, forte di una classifica che la vede davanti a tutti. Il Milan, dopo un avvio altalenante, cerca continuità e punti pesanti per rilanciarsi in ottica playoff.
Scenario di classifica
La Fiorentina guida la graduatoria con 24 punti in 11 giornate, frutto di sette vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, con 19 gol segnati e 12 subiti. Numeri che fotografano un percorso da vera capolista, soprattutto per regolarità e capacità di gestire i momenti complicati. Il Milan è nono con 16 punti, in compagnia di altre squadre di medio-alta classifica: quattro vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte, con 18 reti all’attivo e 13 incassate. I rossoneri hanno mostrato, a tratti, picchi di rendimento elevatissimi, ma hanno pagato anche qualche passaggio a vuoto pesante.
Come arriva la Fiorentina
La squadra viola è nel pieno di una striscia estremamente positiva. Nelle ultime cinque giornate ha collezionato tre vittorie e due pareggi, superando in trasferta Frosinone e Parma e imponendosi a Bologna, oltre ai pari contro Verona e Atalanta. Il dato che impressiona è la capacità di vincere anche le gare sporche, come dimostrato dal successo di misura sul campo del Frosinone, e di mantenere sempre alto il livello di attenzione difensiva pur mantenendo una proposta di gioco offensiva. La Fiorentina sembra avere trovato un equilibrio maturo, da squadra consapevole della propria forza.
Come arriva il Milan
Il Milan viene dalla sconfitta interna contro la Juventus, un 2-1 che ha frenato la rincorsa rossonera dopo alcuni segnali di crescita. Nelle ultime cinque uscite, la squadra rossonera ha ottenuto una sola vittoria, quella travolgente per 7-2 contro il Cesena, accompagnata da tre pareggi e una sconfitta. Il percorso racconta bene la doppia anima del Milan: capace di prestazioni scintillanti sul piano offensivo e di momenti di grande fragilità difensiva. La sfida di Firenze rappresenta un banco di prova significativo per misurare la reale consistenza del gruppo.