CesenaPrimavera 1
Cesena-Bologna, le pagelle dei bianconeri: Wade a due facce, Mattioli ordinato
Le pagelle del Cesena al termine della gara giocata contro il Bologna valida per la prima giornata del campionato Primavera 1.

Le pagelle del Cesena al termine della gara contro il Bologna
Termina a reti bianche il derby emiliano-romagnolo tra Cesena e Bologna. Nessun danno recato dalle due squadre, che si sono schermate durante tutto il corso della partita: meglio i felsinei nella fase iniziale, sopraffatta poi dalla crescita fisica dei cesenate.
Le pagelle del Cesena
Fontana 6: Un paio di respinte importanti tra Sadiku e Nesi, tenendo a galla il risultato seppur non richiesto agli straordinari.
Brigidi 5: Lento e macchinoso nella fase d’impostazione, sembra che le gambe gli pesino e il calo mentale n’è consequenziale.
Domeniconi 6: Il capitano dei romagnoli è attento e guardingo, senza lode senza infamia.
Carbone 6: E’ ispirato a correnti alternate, mette un pallone delizioso al centro sul quale è attento il terzino bolognese. Dal 76′ Berti s.v
Galvagno 6: Vede la porta e non ci pensa due volte. Costringe Happonen ad alzare sopra la traversa, per quanto fatichi – essendo isolato – a tenere le picconate che gli arrivano dalle retroguardie. Dal 67′ Rossetti 6: Entra e ha il pallone chirurgico sul secondo palo, sfortuna vuole che gli capita sulla testa.
Wade 5,5: A due facce: con la prima si trascina Jaber facendosi atterrare in area di rigore, con la seconda si fa ipnotizzare gettando alle ortiche quanto fatto precedentemente. Nella prima frazione appare distratto e impreciso.
Bertaccini 6: I corner sono affidati al metronomo del centrocampo, fungendo sia da assistman a Rossetti che addirittura tentando la battuta diretta in porta. Dal 76′ Gabriele s.v
Mattioli 6,5: Il migliore dei suoi. Chilometrato e instancabile, non si fa mai saltare e – nonostante il ruolo – ha un piede curato con il quale impensierire la linea difensiva.
Casadei 6: Dei due centrali è quello che il più delle volte si stacca dalla marcatura, anche se le poche volte che gli capita è efficace.
Biguzzi 5,5: In penombra, sbaglia le scelte quando si trova nella trequarti campo e alla fine perfino gli appoggi per la troppa stanchezza.
Ribello 6,5: Va a duello con Sadiku e si conta sul palmo di una mano quante volte il centravanti abbia la meglio. Recupero importante nell’uno contro uno nel primo tempo.
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