Caso Zaniolo, Almaviva e Litti ascoltati per due ore dalla Procura Federale: gli sviluppi

Caos Zaniolo dopo Fiorentina-Roma: gli ultimi sviluppi

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 29 maggio, Mattia Almaviva e Marco Litti, giovani calciatori della Roma Primavera, sono stati ascoltati per oltre due ore dalla Procura Federale della FIGC in merito agli eventi successivi alla semifinale del campionato Primavera tra Fiorentina e Roma, disputata il 26 maggio al Viola Park.

Almaviva e Litti in Procura: il racconto

Accompagnati dal team manager della Roma Primavera, Manuel Marzocca, i due giocatori hanno fornito la loro versione dei fatti riguardo all’episodio che ha coinvolto Nicolò Zaniolo, attuale giocatore della Fiorentina ed ex della Roma.

Secondo quanto riportato dalla Roma in un comunicato ufficiale, Zaniolo si sarebbe introdotto senza autorizzazione negli spogliatoi della squadra giallorossa, apparendo visibilmente alterato. Durante l’incidente, avrebbe aggredito fisicamente Almaviva e Litti, causando loro lesioni che hanno richiesto cure ospedaliere: Almaviva ha ricevuto una prognosi di 10 giorni, mentre Litti, già convalescente da un intervento chirurgico alla spalla, ha avuto una prognosi di 21 giorni.

Prosegue l’indagine sui fatti del Viola Park

La Procura Federale, guidata da Giuseppe Chinè, ha avviato un’indagine per fare luce sull’accaduto. Dopo l’audizione di Almaviva e Litti, anche Zaniolo presenzierà in Procura nei prossimi giorni per fornire la sua versione dei fatti.

La vicenda ha suscitato notevole attenzione nel mondo del calcio italiano, con la Roma che ha espresso profonda indignazione per l’accaduto, auspicando che le istituzioni competenti agiscano con decisione per garantire giustizia e tutelare i valori del calcio.

Al momento, l’indagine è in corso, e ulteriori sviluppi sono attesi nei prossimi giorni, con l’obiettivo di chiarire completamente la dinamica degli eventi e adottare eventuali provvedimenti disciplinari.