Primavera 1
Bologna-Roma, le pagelle dei rossoblù: Ndiaye propositivo, Tomasevic attento
Tutti i voti nelle pagelle del Bologna dopo la partita contro la Roma, gara valida per la decima giornata di Primavera 1.
Tutti i voti nelle pagelle del Bologna dopo la partita contro la Roma
Un Bologna sfortunato perde di misura in casa contro la capolista Roma e si allontana dalla zona playoff. Il match è intenso e ricco di duelli, ma avaro di occasioni. Nel primo tempo si segnalano soltanto alcuni acuti di Castaldo, prontamente respinti dalla difesa giallorossa, e soprattutto una conclusione velenosa di Lulli uscita di pochi centimetri attorno al 15’.
Nella ripresa lo spartito non cambia; anzi, la partita si inasprisce (cinque gli ammoniti a fine gara), ma le occasioni continuano a scarseggiare: la più nitida è il miracolo di Zelezny sulla conclusione ravvicinata di Castaldo. Finché, all’84’, arriva la splendida rete di Romano direttamente su calcio di punizione. Nel finale la Roma soffre, rischia sul pallonetto del subentrato Ferrari – di poco a lato – e concede diversi calci d’angolo; alla fine, però, gli emiliani devono arrendersi e rimandano l’appuntamento con la vittoria alla prossima giornata.
Le pagelle
Happonen 5,5: sul gioiello di Romano non è esente da colpe.
Nesi 6,5: tra i più positivi; oltre a non soffrire i forti esterni avversari, è pericoloso anche in fase offensiva.
Markovic 6: sempre ordinato e pulito nelle chiusure; qualche errore di troppo nei lanci lunghi.
Tomasevic 6,5: il leader della retroguardia emiliana oggi è invalicabile, ma viene sostituito anzitempo per infortunio. Dal 59’ Dimitrisin 5,5: sostituisce Tomasevic, ma la differenza si nota; un suo intervento in ritardo provoca il gol decisivo.
Papazov 6: prova positiva, ma meno intraprendente del collega sulla fascia opposta.
Lai 5,5: il capitano oggi non è in giornata; si vede poco e le sue battute da corner sono spesso imprecise.
Nordvall 6: mostra i muscoli in mezzo al campo; non sfigura nel confronto con un centrocampo fisico come quello giallorosso. Dall’86’ Ferrari 6,5: nonostante i pochi minuti, si rende pericoloso.
Ndiaye 6,5: il più ispirato tra i centrocampisti rossoblù; in più occasioni i suoi filtranti per le punte sono illuminanti. Dal 81’ Jaku s.v.
Toroc 6: tra i migliori nella prima frazione; poi si spegne nella ripresa e viene sostituito.
Castaldo 5,5: va spesso al tiro ma oggi è impreciso; pesa come un macigno l’errore a tu per tu con Zelezny.
Bousnina 6: dà una grande mano alla manovra, ma raramente risulta pericoloso.
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