Atalanta-Club Brugge, le pagelle dei nerazzurri: Leandri brilla, Steffanoni lotta

Le pagelle dell’Atalanta dopo la partita contro il Club Brugge

Niente riscatto per l’Atalanta, che dopo il pesante 5-1 incassato a Parigi cade anche in casa contro il Club Brugge. Due sconfitte nelle prime due giornate di Youth League e classifica che inizia già a farsi complicata per i ragazzi di Bosi. Il 2-0 finale premia forse oltre misura i belgi, bravi a sfruttare al massimo la giornata di grazia di Bisiwu, autore di una doppietta praticamente identica.

Eppure i nerazzurri hanno messo più volte in difficoltà la retroguardia ospite, mancando però di cattiveria e precisione negli ultimi metri. L’equilibrio ha regnato per larghi tratti, ma a fare la differenza sono stati i dettagli e un pizzico di cinismo in più da parte del Brugge. Di seguito le pagelle dell’Atalanta.

LA CRONACA DEL MATCH

Le pagelle dell’Atalanta

Zanchi 6,5: incolpevole sui due gol fotocopia di Bisiwu, evita un passivo più pesante con un intervento prodigioso nella ripresa. Sempre attento nelle uscite e sicuro tra i pali, tiene in partita i suoi fino alla fine.

Leandri 6,5: provvidenziale nel primo tempo con un salvataggio. Attento in fase difensiva, si propone con costanza anche sulla fascia, dando respiro alla manovra e cercando spesso il fondo.

Ramaj 6: guida la retroguardia con personalità e prova a tenere alto il baricentro nei momenti più difficili. Si fa sentire anche a livello caratteriale. Dal 60′ Maffessoli 6: porta energia e attenzione, buon impatto.

Bilac 5,5: prestazione complessivamente ordinata, ma in occasione del primo gol di Bisiwu è forse troppo attendista e concede spazio decisivo. Ha margini di crescita e le qualità per riscattarsi già dalla prossima. (Dal 90+2′ Isoa S.V.)

Percassi 6: propositivo in fase offensiva, dove prova a creare superiorità. In fase difensiva soffre la velocità di Bisiwu, ma tiene botta con impegno.

Pedretti 5,5: fatica a trovare continuità all’interno della partita e non sempre riesce ad incidere come vorrebbe. Da uno con le sue qualità ci si aspetta più presenza. Le potenzialità non mancano, serve solo più fiducia e coraggio. (Dall’85 Colombo S.V.)

Ruiz 6: ordinato e pulito nella gestione del pallone, raramente sbaglia una giocata. Manca forse un po’ di verticalità e iniziativa, ma in fase di costruzione fa il suo senza sbavature. (Dal 60′ Mouisse 5,5: a Bologna era stato decisivo con un gol, oggi fatica ad entrare in partita).

Steffanoni 6,5: uno dei più vivi e reattivi in mezzo al campo. Presente nelle azioni più pericolose, prova a trascinare i compagni nei momenti di difficoltà. Non si nasconde mai e dà sempre tutto.

Baldo 6: si accende a tratti e prova a creare qualche grattacapo alla retroguardia belga. Da lui ci si aspetta quel guizzo in più, che oggi è mancato. Rimane comunque tra i più propositivi.

Cakolli 6: le occasioni arrivano, ma non si concretizzano. Ci mette grinta e movimento, ma trova sulla sua strada un ottimo portiere e una difesa attenta. Non molla mai. (Dal 60′ Bono 5,5: non riesce a cambiare l’inerzia del match e resta ai margini del gioco. Serve più impatto nei minuti finali di gara).

Artesani 5,5: giornata sottotono per un giocatore dal potenziale evidente. Fa fatica ad entrare nel vivo del gioco e non riesce ad incidere come suo solito.

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