Sampdoria, l’inchiesta de Le Iene fa cambiare idea a Manfredi: la decisione del presidente

La Sampdoria sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia. Dopo la retrocessione avvenuta sul campo, ai blucerchiati potrebbe essere data la possibilità di mantenere la categoria e quindi di restare in Serie B. Gli 8 punti di penalizzazione inflitti al Brescia hanno riscritto la classifica finale, con i liguri che ad oggi disputerebbero i playout contro la Salernitana. Il tutto in attesa della sentenza di secondo grado delle Rondinelle. Anche fuori dal campo però, la situazione non è delle migliori con il presidente Manfredi che avrebbe deciso di assumere una  decisione drastica.

Sampdoria, Manfredi cambia idea: le ultime

La Sampdoria infatti è stata protagonista dell’ultima inchiesta portata avanti da Le Iene, relativa al calcio giovanile. Un episodio che ha scattato un importante caos mediatico, trattandosi di un club blasonato come quello blucerchiato. Non sono bastate nè le smentite né tantomeno la sospesione del responsabile del settore giovani Luca Silvani. Come si legge sulle colonne de Il Secolo XIX, nella giornata di ieri il presidente Manfredi avrebbe comunicato la sua decisione di diventare il responsabile ad interim di tutte le squadre: dalla prima squadra alla Primavera , le giovanili e le squadre femminili della Sampdoria. La volontà è quella di avere un controllo più diretto delle situazioni che potrebbero verificarsi all’interno delle formazioni blucerchiati, con l’intento di tutelare il club.

Una stagione ricca di problemi

L’inchiesta delle Iene è solo l’ultimo episodio di una stagione piena di difficoltà per la Sampdoria. Oltre al rendimento sotto le aspettative della prima squadra, dopo 8 anni l’U20 ha salutato il campionato di Primavera 1. I blucerchiati hanno vissutto un’ annata da incubo, chiusa al penultimo posto con 26 punti. Non è servito il cambio di panchina, con mister Lupi che nel 2025 ha raccolto solo 3 vittorie. Un risultato che deve far riflettere la dirigenza blucerchiata, affinchè possano essere gettate delle solide basi per il ritorno nel massimo campionato giovanile italiano.

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